Indietro
menu
Valconca

Mai più barriere architettoniche. A San Giovanni M. approvato il piano

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 17 feb 2016 14:39 ~ ultimo agg. 19:39
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

A San Giovanni in Marignano il consiglio comunale del 16 febbraio ha approvato all’unanimità il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il documento, spiega l’Amministrazione Comunale, “non è che l’inizio di un percorso volto a risolvere i problemi di mobilità di tutti i cittadini non volendo essere solo una mera fotografia dei problemi da mettere in un cassetto”.

La prima conseguenza pratica è stato l’intervento all’incrocio tra via Roma e viale Venezia, realizzato nella fase di elaborazione del piano stesso. E’ stato messo in sicurezza l’incrocio con la realizzazione delle rampe e la sistemazione dei marciapiedi. Il primo obiettivo è quello di progettare i marciapiedi di viale Gramsci con l’istituto tecnico per Geometri di Rimini che parteciperanno al progetto nazionale “ I futuri geometri progettano l’accessibilità”.

Nell’attesa di realizzare l’intervento per stralci su viale Gramsci si provvederà a realizzare quanto prima un collegamento tra viale Roma e gli ambulatori medici/poste tramite la sistemazione di un marciapiede in viale dei Pini. Un altro obiettivo di breve periodo sarà la realizzazione di un ponte pedonale sul Ventena in corrispondenza di viale Vittorio Veneto che permetterà a tutti i pedoni di non passare più sulla sede stradale. Le ambizioni del piano non si fermano qua ma dovranno necessariamente prendere in considerazione tutte le frazioni e sono già allo studio gli interventi sulle stesse.

Il percorso si completa con una modalità nuova di segnalazione all’interno di volontariato civico VO.CI. denominato SUPER.ABILE.
I volontari che aderiranno a SuperAbile verificheranno, segnaleranno e potranno proporre eventuali soluzioni da sottoporre ai tecnici comunali in appositi tavoli di lavoro.