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Cattolica Rimini

Olmo e Nel Blu si fondono in Coop 134: 240 soci e 400 dipendenti

In foto: foto di gruppo in conferenza stampa
foto di gruppo in conferenza stampa
di Maurizio Ceccarini   
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mar 15 dic 2015 15:51 ~ ultimo agg. 16 dic 11:23
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Con “134”, nasce la più grande cooperativa sociale di inserimento lavorativo dell’Emilia Romagna. L’assemblea costitutiva di venerdì completerà il percorso di fusione delle Cooperative sociali di tipo B “Olmo” di Rimini e “Nel Blu” di Cattolica, da cui prende vita la “Coop 134 – Cooperativa Sociale”.
La nuova realtà conta una base sociale di 240 soci, a cui si aggiungono 10 sovventori, un finanziatore, a sostegno delle finalità e del valore sociale della cooperativa.
Nel settore igiene ambientale la Coop 134 impiega 218 addetti, nella manutenzione del verde ne conta 35 e 52 addetti nelle pulizie civili, sanitarie e industriali, oltre a 15 figure amministrative. Con 320 dipendenti, che diventano oltre 400 nel periodo estivo, con un inserimento lavorativo di più di 100 persone svantaggiate (con una percentuale vicina al 40%), la Coop 134 raggiunge un fatturato di oltre 12 milioni di euro nel 2015, distribuendo stipendi per circa 500mila euro al mese. Oltre ad importanti clienti privati, la cooperativa conta come committenti numerosi Comuni della provincia riminese e delle limitrofe province della Romagna e delle Marche. Il nome della Coop 134 simboleggia l’unione dei territori e la filosofia alla base della fusione tra le realtà preesistenti: la 134 è infatti la linea di trasporto pubblico che unisce Rimini a Cattolica e alla Valconca.

“Due protagonisti storici della cooperazione sociale riminese – spiegano le due cooperative – hanno deciso di aggregarsi per giocare un ruolo sempre più di primo piano e radicarsi in misura sempre maggiore, forti di una conoscenza capillare del territorio. Il primo passo è stato il contratto di rete siglato nel 2011 dalle due società con la cooperativa riminese Cento Fiori. Collaborare, mettersi in rete, fino a scegliere di fondersi, oggi è indispensabile per essere più forti e competitivi sui mercati. Anche per le cooperative sociali”.

“Uno degli obiettivi principali dell’unione delle due realtà è migliorarne l’efficienza – ha sottolineato Armando Berlini, presidente di Nel Blu – Non essendoci più affidamenti diretti dagli enti pubblici, le cooperative sociali devono essere in grado di competere sul mercato”.

La fusione ha per obiettivo di portare un miglioramento dei processi interni mettendo insieme culture e intelligenze dei diversi settori, con un’azione di razionalizzazione e, contemporaneamente, allo sviluppo di altre attività attraverso due fondamentali processi: l’integrazione fra i clienti del settore verde di Olmo e di quello pulizie di Nel Blu, e l’implementazione dell’ufficio commerciale e gare. In programma l’introduzione di nuove attività, in fase di sperimentazione, come l’applicazione della robotica verde, l’officina meccanica uso esterno e il ripristino dell’area post incidente stradale. Il piano degli investimenti prevede l’impiego di 1 milione di euro nel prossimo triennio 2016-2018. La nuova Coop 134 intende infatti proseguire a investire sui lavoratori e sul territorio, per continuare a generare occupazione e valore per economia locale.
Quello tra Olmo e Nel Blu è stato il primo contratto di rete registrato a Rimini. Le due cooperative hanno colto l’opportunità, sostenute da Legacoop Romagna, per mettere insieme alcuni servizi, inizialmente a partire da quelli amministrativi e realizzando successivamente una collaborazione più stretta sulle attività comuni. Dal luglio 2014, per la verifica della fattibilità tecnica della fusione, Federcoop Nullo Baldini è stata incaricata della redazione del piano industriale, deliberato dai consigli delle due cooperative e quindi messo ai voti delle assemblee in marzo 2015 per procedere alla fusione. Processo di fusione che arriverà a compimento venerdì 18 dicembre con l’assemblea costitutiva e di presentazione del nuovo marchio della Coop 134 alle 19 al Centro Congressi SGR in via Chiabrera a Rimini.


 

Le dichiarazioni

Armando Berlini, presidente Nel Blu: “La cooperazione sociale di inserimento lavorativo toglie numeri importanti all’assistenza sociale pubblica, in quanto occupa persone svantaggiate consentendo loro di conseguire l’autonomia economia e di reintegrarsi pienamente. Mi piace citare una storia positiva, quella di un ragazzo inserito in un nostro laboratorio protetto che accoglie persone con disabilità, con cui abbiamo costruito un percorso che gli ha permesso di sviluppare le sue potenzialità, tant’è che oggi è perfettamente inserito nella società, sta prendendo la patente di guida e si è fidanzato”.

Gilberto Vittori, presidente Ecoservizi L’Olmo: “La cooperazione sociale è ad una svolta e deve cambiare pelle per guardare verso il futuro, mantenendo un ruolo socialmente fondamentale. Coop 134 si fonda su numeri importanti per stare in un mercato complesso. In un contesto economico tuttora di crisi, l’obiettivo è la tenuta, conservare fatturati e occupazione”.

Giampiero Boschetti, vicepresidente Legacoop Romagna: “Nasce una grande cooperativa, non solo per i numeri quanto piuttosto per le finalità sociali. Avere nel territorio riminese questa realtà, che è riuscita a raggiungere l’obiettivo della fusione in una congiuntura non facile, rappresenta per noi un notevole successo”.

Fabrizio Moretti, presidente Camera di Commercio di Rimini: ”Il nostro territorio si distingue per la presenza di cooperative sociali a sostegno di persone svantaggiate e devo complimentarmi per ciò che la Coop 134 realizza. Si tratta di un’esperienza che dovrebbe essere di esempio a tutto il mondo imprenditoriale, per il 97% composto di piccole e medie imprese che hanno difficoltà a confrontarsi con un mercato globale”.


 

La cooperativa sociale di tipo B Nel Blu nasce nel 1990 perseguendo “l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso lo svolgimento di attività diverse nel campo dei servizi, finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate” (legge 381 del’8/11/1991) e la continuità di occupazione e delle migliori condizioni economiche, sociali, professionali per i propri soci lavoratori. Il progetto fin dall’inizio è stato quello di creare delle concrete opportunità di lavoro, in particolare per coloro che si trovano in situazioni di disagio o in momenti difficili della propria vita, nella convinzione che il lavoro sia lo strumento migliore per realizzare l’integrazione sociale e, dove necessario, il recupero.
Nel Blu è sempre partita dal presupposto che per poter acquisire nuovi lavori sia necessario essere competitivi sul mercato, e sia possibile farlo solo fornendo servizi di qualità e facendo sì che utenti e clienti rimangano soddisfatti. Non solo lavorare, ma farlo bene, credendo fermamente nell’importanza di un ambiente di lavoro positivo e nel senso di appartenenza a una squadra, Co-operare appunto, perché ognuno abbia la consapevolezza che se la cooperativa funziona bene è proprio grazie all’impegno e alla serietà dei singoli nel proprio lavoro, e tutti ne traggono beneficio. E’ centrale il valore della persona: nel progetto Nel Blu è sempre stata prestata la massima attenzione e sensibilità alle capacità e alle esigenze di tutti i lavoratori, cercando il più possibile di assegnare la mansione più adeguata alle peculiarità di ognuno.
Ecoservizi l’Olmo, cooperativa sociale di tipo B, è nata nel 1996 come evoluzione di un’esperienza triennale nei servizi di creazione e manutenzione delle aree verdi delle cooperative sociali Punto Verde, di tipo B, e Cento Fiori, di tipo A, dando vita alla nuova azienda cooperativa dove è confluita esperienza lavorativa, personale preparato e attrezzature tecnologiche. Obiettivo, erogare servizi di igiene ambientale, progettazione, realizzazione e manutenzione del verde pubblico e privato, e arredo urbano. Con una duplice vocazione: di impresa, per fornire servizi di qualità sia ai privati, sia a società ed enti pubblici e di cooperativa sociale, svolgendo un lavoro ispirato ai principi della cooperazione, della mutualità e della solidarietà sociale, favorendo l’inserimento lavorativo e l’integrazione sociale delle fasce più deboli e a rischio di emarginazione. Tra il personale impiegato, circa il 38% è rappresentato da persone diversamente abili. Per l’Ecoservizi L’Olmo lo scopo del sodalizio è proprio rafforzare la collaborazione e la cooperazione di tipo B promuovendo assieme alle altre aziende cooperative progetti di inserimento lavorativo di personale svantaggiato.
Ecoservizi L’Olmo ha ricevuto da Coopfond il premio per la Mutualità 2002, un riconoscimento che ha evidenziato il merito sociale di un buon successo imprenditoriale, per avere messo in atto un difficile lavoro di recupero di personale allo stato di tossicodipendenza e nel distinguersi e diffondere un segnale per le altre Cooperative nell’inserimento del personale, nel produrre benefici ai soci, nonché a valorizzare i sistemi di partecipazione alla gestione.
Nel 1997 Olmo è stata tra la cooperative fondatrici del Consorzio Sociale Romagnolo.

Nel Blu ha ottenuto la certificazione di Qualità ISO 9001:2000 per i servizi di igiene ambientale e pulizia, e la certificazione ambientale ISO 14000 per i servizi di pulizia; Olmo ha ottenuto la certificazione di Qualità ISO 9001:2000 e ISO 14000 per i servizi di igiene ambientale e verde.