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Provincia Rimini

Fusione ASP: il plauso dei sindacati. Anche Distretto Sud faccia lo stesso

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 17 dic 2015 10:24 ~ ultimo agg. 10:27
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CGIL, CISL e UIL di Rimini con un intervento congiunto plaudono alla fusione delle due ASP del distretto di Rimini Nord. Una fusione, avvenuta, anzi, in ritardo rispetto ai percorsi condivisi. Sinergie e riduzioni dei centri di spesa in questo momento sono fondamentali, sottolineano i sindacati che invitano i consigli comunali interessati a approvare la delibera di fusione. Un invito anche ai comuni del Distretto sud, ancora frenati da campanilismi, a intraprendere lo stesso percorso.


 

L’intervento di CGIL, CISL e UIL

Finalmente, dopo ormai molti anni di discussioni infruttuose, il Consiglio Comunale di Rimini ha approvato la fusione delle due ASP esistenti nel Distretto Rimini Nord.

Le ASP sono aziende di servizio alla persona di emanazione pubblica che gestiscono servizi per i soci committenti rappresentati dai Comuni. Sono nate dalla trasformazione delle vecchie IPAB e pertanto possiedono una consolidata esperienza gestionale e valide competenze professionali, per rappresentare uno strumento importante nella gestione dei servizi alla persona.

CGIL CISL e UIL ribadiscono l’importanza di un’unica ASP Distrettuale, nell’ambito del welfare territoriale. L’obbiettivo finale di questo percorso dovrà essere un’unica APS a livello provinciale (unica nei due Distretti Rimini Nord e Rimini Sud).
Auspichiamo che il percorso intrapreso dal Distretto Nord, possa essere di stimolo al Distretto Sud, ancora fermo alla difesa di interessi campanilistici.

Aver procrastinato i tempi di fusione delle ASP ha sempre trovato CGIL CISL e UIL contrarie, perché si è sovvertito un percorso concertato e condiviso a tutti i livelli istituzionali, a cominciare dalle Regione Emilia Romagna.

In questo momento di grave crisi economica e di scarse risorse economiche per tutti, occorre un’azione politica tesa a ridurre i centri di spesa, le poltrone dei CDA, puntando a realizzare sinergie e a migliorare la qualità della spesa, attrezzandoci per un progetto omogeneo e concordato sul sistema di servizi nel territorio.

I modelli organizzativi e di gestione dei servizi e la loro corretta distribuzione, sempre verificata e controllata dal Pubblico in ogni suo ambito, diventa essenziale ai fini di un corretto ed oculato utilizzo delle risorse. Evitare gli sprechi e le diseconomie significa spendere bene e spendere meglio, anche alla luce di un altro importante cambiamento già avvenuto nel territorio, come la costituzione dell’AUSL Romagna.

CGIL CISL e UIL chiedono a tutti i Comuni del Distretto Rimini Nord di approvare, nei propri Consigli Comunali, la delibera per la Fusione delle ASP Valloni e ASP Valle del Marecchia.