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Cronaca Riccione

Appartamenti affittati a prostitute, scatta il sequestro. Nei guai famiglia di Misano

In foto: la conferenza stampa dei carabinieri
la conferenza stampa dei carabinieri
di Andrea Polazzi   
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mar 10 nov 2015 11:32 ~ ultimo agg. 11 nov 11:28
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I carabinieri di Riccione hanno portato a compimento l’Operazione Meretricium che ha permesso di scoprire un giro di prostituzione in un edificio di via Verga, che coinvolgeva ragazze e transessuali. Le indagini sono partite all’inizio dell’anno.
L’affitto per gli spazi veniva richiesto settimanalmente ed era di circa 400 euro. Esisteva un regolare contratto di locazione nei confronti di una società gestita da quattro misanesi, padre e madre di 57 anni e i figli di 35 e 36 anni che si alternavano nella riscossione delle pigioni (tranne la figlia, che comunque era a conoscenza dell’attività). Le accuse sono di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Ai due 57enni è stato imposto l’obbligo di dimora mentre per il figlio solo l’obbligo di presentazione. L’immobile è stato sottoposto a sequestro preventivo.
Dalle indagini è emerso che in molti casi più prostitute si associavano per esercitare nello stesso appartamento.