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Corridoio umanitario per i profughi. Annunciato al convegno Apg23

di Simona Mulazzani   
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ven 30 ott 2015 14:47 ~ ultimo agg. 31 ott 13:57
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Papa Giovanni e Sant’Egidio attivano un corridoio umanitario per far arrivare in Italia i profughi che scappano dalle loro terre. L’annuncio è stato dato oggi a Rimini durante il convegno “il coraggio di essere umani.

Due canali umanitari dal Libano e dal Marocco all’Italia saranno avviati nei prossimi mesi. Ad annunciarli durante il convegno “Il coraggio di essere umani” Giovanni Paolo Ramonda, responsabile della comunità Papa Giovanni XXIII e Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Sant’Egidio.

Una proposta, spiegano i promotori, arrivata dopo un duro negoziato con il governo italiano. Si farà in modo che l’Italia possa concedere dei visti umanitari in caso di situazioni drammatiche accertate. Si parla di 1000-2000 visti, ma si punta al fatto che diventi un modello. Le due comunità stanno creando delle liste di persone che potranno essere accolte, allestendo dei desk in Libano e in Marocco.  E questo in Europa – ha detto Riccardi – non l’ha ancora fatto nessuno.