Questura in via Roma. La Da.Ma in liquidazione
E’ stato formalmente comunicato al Comune di Rimini lo scioglimento e la liquidazione della società DA.MA Srl. Le operazioni di liquidazione sono state affidate a un liquidatore unico, incarico affidato al dottor Guerrino Mosconi. Ne dà notizia il sindaco Gnassi.
La DA.MA. è la società realizzatrice dell’intervento della nuova Questura in via Roma, sostanzialmente concluso ma bloccato da almeno 8 anni a causa dal contenzioso tra la stessaDa.Ma e il Ministero degli Interni. Numerosi gli anni gli interventi di Prefettura e Comune di Rimini per cercare di supperare l’empasse. Ma azioni e ipotesi di accordo, ricorda il sindaco, “si scontravano immancabilmente con il ‘muro’ eretto dall’unico socio di DA.MA”.
Negli utlimi anni l’Amministrazione comunale ha provveduto, “in presenza di questa grave e reiterata inadempienza contrattuale che ha impedito e impedisce l’operatività di un edificio già costruito”, a esprimere e ottenere diniego per i permessi a costruire nel restante comparto così come alla risoluzione della convenzione. La richiesta di risarcimento danni avanzata dal Comune nei confronti di DA.MA. è in attesa di pronunciamento da parte del Consiglio di Stato. “Tutto questo per evitare che al danno del mancato funzionamento della nuova Questura, si aggiungesse la beffa di una ulteriore edificazione”.
Ora, alla luce di questa novità, l’Amministrazione comunale di Rimini, insieme alla Prefettura, prenderà immediato contatto con il liquidatore unico, spiega il sindaco, “per verificare se e come rimettere in asse un’operazione, costata sinora troppo alla città di Rimini e alle forze dell’ordine in termini di consumo di territorio, logistica, degrado. Ma che, evidentemente, non ha portato alcun guadagno economico neanche a un privato, ostinato fino all’autolesionismo”.