Operazione Virus su commercialisti che rubano soldi ai clienti. CGIL: Tanti (troppi) casi fanno un sistema?

La CGIL di Rimini commenta l’operazione ‘virus’, l’indagine condotta dai Carabinieri in collaborazione col sostituto procuratore Ercolani che ha portato all’arresto di la nota commercialista Roberta Melucci, che
avrebbe sottratto centinaia di migliaia di euro durante le procedure fallimentari che seguiva per il Tribunale. Il sindacato analizza il fatto che non si tratta di un caso isolato, ma del terzo caso emerso nell’ultimo anno e  mezzo.

La nota del sindacato:

La cultura dell’illegalità, e non quella dei diritti, è ciò che determina l’impossibilità del nostro Paese di intraprendere una strada di crescita e di benessere sociale. Mafia Capitale è un’operazione che lascia sconvolti, per la mole di intrighi e per l’identità delle persone coinvolte, ma sbaglieremmo se pensassimo che la trama degli interessi e degli affari illegittimi è cosa molto lontana da noi. Prendiamo il caso dell’operazione Virus. I fallimenti delle aziende per noi sindacalisti hanno un significato solo: sono imprese che continuano a sparire dal tessuto economico del nostro territorio, sono lavoratori che rimangono senza occupazione, sono famiglie che rischiano di precipitare nel dramma della povertà, sono lotte per ottenere le dovute spettanze. Per altri, alcuni spregiudicati professionisti che lucrano sulle disgrazie del prossimo, sono fonti di arricchimento.

Troppi casi di truffa stanno emergendo a Rimini dalle indagini della Procura nel mondo dei professionisti che gonfiano i loro patrimoni grazie agli incarichi che riescono ad ottenere dal Tribunale. Un caso è un caso, ma tre o più di tre fanno un sistema? Come non essere preoccupati? La Procura fa indagini e interviene, e questo è positivo, ma la domanda è: quanto è profonda la corruzione e quanto sono estese le maglie di questa corruzione? L’illegalità è la grande TASSA, è il buco nero dove precipitano le risorse del Paese e i frutti dell’operosità dei lavoratori onesti.

Segreteria CGIL Rimini