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Cronaca Rimini

Moglie e figli subivano maltrattamenti da 15 anni. Arrestato padre padrone 41 enne

In foto: L'uomo arrestato con due agenti della Questura di Rimini
L'uomo arrestato con due agenti della Questura di Rimini
di Lucia Renati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 22 nov 2014 15:09 ~ ultimo agg. 23 nov 14:51
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E’ stata eseguita ieri mattina dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Rimini, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di T.A. di 41 anni di origini romene per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali gravi.

Gli agenti della Polizia di Rimini hanno liberato da un incubo che durava da anni, una donna e i suoi bambini. 15 anni per la precisione, di soprusi, botte, ricoveri in ospedale, minacce di morte, terrore tra le mura domestiche. Perché quando il mostro si chiama ‘papà’ o ‘marito’ la casa diventa il luogo nel quale non vorresti tornare mai. Il bersaglio della violenza dell’uomo non era solo la moglie, ma anche i figli, minorenni.

Secondo quanto ha raccontato la moglie – era solito ubriacarsi e rientrare a casa in tarda notte. Poi picchiava chi gli capitava a tiro. L’uomo si calmava soltanto dopo aver colpito al capo due o tre volte i bimbi o dopo aver colpito la donna con pugni o con calci alla pancia o dopo aver tirato i capelli.

L’episodio più grave nel 2010 quando, tornando a casa ubriaco nel cuore della notte (come era solito fare secondo il racconto della moglie), aveva buttato giù dal letto i bambini ordinando loro di andare a lavare i piatti e riordinare casa. Al primo cenno di ribellione erano botte.
Nell’agosto del 2013, invece, sempre tornando a casa ubriaco aveva aggredito la moglie nel letto.  Blaterava frasi sconnesse dicendo di non aver paura della polizia, perché lui aveva fatto il militare e aveva la legge dalla sua, come se questa fosse una specie di autorizzazione a sottomettere la sua famiglia. La violenza è culminata in ottobre di quest’anno, quando, la donna, ha manifestato l’intenzione di lasciarlo. Ha trovato il coraggio di rivolgersi alla polizia che ha accertato i comportamenti violenti del 41enne. Il gip del Tribunale di Rimini, Fiorella Casadei, ha accolto la richiesta del sostituto Procuratore Davide Ercolani emettendo l’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita ieri dalla squadra Mobile.

L’uomo è  nel carcere di Rimini.