Ecosistema Urbano. Rimini migliora il punteggio

Rimini si posiziona al 31° posto nella XXI classifica di “Ecosistema Urbano” realizzata da Legambiente tra i capoluoghi di provincia italiani e unificata rispetto a quella dell’anno scorso che distingueva per fasce di dimensioni. Rimini consegue, tra tutti gli indicatori presi in analisi, un punteggio di 55,47, in miglioramento rispetto ai quasi 54 dello scorso anno. La media nazionale è di 49,31.

In Emilia Romagna meglio di Rimini fanno solo Parma con 61,30 e Forlì con 59,58. Maglia nera invece a Ferrara, 63° appena sopra il punteggio medio nazionale. In testa c’è Verbania con 85,61, che scalza Belluno; in coda Agrigento con 12,36. Poche le eccellenze e le emergenze per Rimini, nei singoli indicatori spesso a metà classifica o poco sopra. C’è l’ultimo posto alla voce rifiuti prodotti, con 815,8 kg di rifiuti pro capite ogni anno. Dato sul quale evidentemente pesa il fattore estivo e al quale fa da contraltare l’undicesimo posto nella percentuale di differenziata: con il 61,4% il dato migliore in Emilia Romagna.  Positivo anche il dato sul contenimento della dispersione idrica in rete, 20° posto.

Con una media giornaliera di Pm10 di 31 microgrammi per metro cubo, Rimini è al 25° posto tra i valori di micorpolveri più alti (ma una ventina di capoluoghi non ha fornito dati). Rimini è tra i capoluoghi con la più alta percentuale di sinistri con vittime: 0,89 ogni 10.000 abitanti. Solo 13 capoluoghi hanno un indice più alto. E tra questi ci sono Forlì- reggio Emilia e Ravenna.

A livello nazionale, il rapporto evidenzia passi avanti nella riduzione delle polveri sottili e nell’aumento della differenziata.

La sintesi del rapporto.