Gli stranieri ringiovaniscono l’Emilia Romagna

L’Osservatorio regionale del sistema abitativo in Emilia Romagna ogni anno pubblica un rapporto contenente il risultato dell’analisi annuale della situazione abitativa nella regione.
Proprio questo settembre è uscito il rapporto che fa riferimento all’anno 2013. Oltre al crescente disagio abitativo che da qualche anno sta colpendo l’Emilia Romagna, questo rapporto fa luce su un dato che potrebbe invece dare una speranza al preoccupante trend demografico della regione. L’Emilia Romagna infatti, come anche tutta l’Italia, sta invecchiando inesorabilmente.
Quello però che l’analisi demografica dell’anno 2013 ha messo in luce è che questo pericoloso trend in Emilia Romagna si sta piano piano arrestando.
Secondo il rapporto dell’Osservatorio regionale, al 2013 si è registrata la presenza di circa 550 mila stranieri residenti in Emilia Romagna. Il dato più rilevante è però che di questi “poco piu’ di 258 mila – quasi la meta” del totale – hanno tra i 15 e i 39 anni. Negli ultimi 10 anni, il numero dei giovani residenti sino a 14 anni è ricominciato a crescere”.
Questo, sempre secondo quanto riportato dal rapporto, “è un fenomeno che da solo non puo’ certo risolvere strutturalmente i problemi generati da un complessivo invecchiamento della popolazione, ma contribuisce comunque ad attenuare le conseguenze che genera”.

La presenza della popolazione straniera in regione rende quindi chiaro quanto sia importante e fondamentale il consistente contributo fornito dagli immigrati al ringiovanimento della popolazione complessiva.

Per scaricare l’intero rapporto ORSA 2013:

http://territorio.regione.emilia-romagna.it/

fonte: RETE-MIER