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Seconda stella a destra. Un luogo protetto per mamme in cerca di aiuto

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gio 10 lug 2014 22:42 ~ ultimo agg. 00:00
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Si tratta di Un “luogo protetto” in cui le donne ospitate vengono supportate al fine di arrivare ad una progressiva autonomia. L’appartamento è gestito direttamente da un’equipe di professionisti in capo all’A.USL di Rimini, ed è in grado di accogliere contemporaneamente fino ad un massimo di 3 donne. L’inserimento inizia in gravidanza e termina intorno al compimento del primo anno di vita del bambino. Dal maggio 2011, momento di attivazione sono state inserite 10 donne di diversa nazionalità.
“La visita di oggi – è il commento di Gloria Lisi, Vice Sindaco del Comune di Rimini – mi ha permesso di verificare personalmente l’importanza e l’efficacia di questo ‘piccolo – grande servizio’. Piccolo perché i numeri sono volutamente tali da poter gestire e seguire con la dovuta attenzione ogni singola donna. Grande perché anche una sola vita salvata, un solo bimbo fatto nascere, ripaga e giustifica il nostro intervento. Vedere come queste donne vengono accompagnate alla maternità, l’amore e la professionalità di chi le segue, rende veramente l’idea di quanto sia importante per queste persone poter fare affidamento su un servizio che, in questi casi, fa la differenza tra decidere di portare a termine o meno la gravidanza. Lo spirito è quello che contraddistingue il nostro welfare comunale, puntare sull’autonomia delle persone per permettere loro di farcela da sole, sviluppando le loro competenze. L’ultima sottolineatura è sulla bontà della rete costruita tra soggetti istituzionali e del privato sociale per gestire questa tipologia di servizio”.
L’età media delle donne è trent’anni. Dalle mamme ospitate sono nati 9 bimbi, di cui 5 maschi e 4 femmine. Sono donne che vengono da Paesi diversi, parlano lingue diverse e hanno storie diverse, ma sono accomunate dal fatto di aver scelto la maternità nonostante un percorso di vita difficile ed una condizione di fragilità.