Bando Fellini. Scaduto il bando: 4 offerte ma i nomi sono ancora top secret
Già nei giorni scorsi erano circolate però alcune indiscrezioni su un paio di cordate russe ed una italo – americana che fa capo a Sovereign group, la società della Virginia attiva nei carburanti avio che si è fatta avanti anche per l’aeroporto di Forlì (l’unica offerta arrivata per il Ridolfi).
“In attesa dell’obbligatorio vaglio tecnico di ENAC – commenta il sindaco di Rimini Andrea Gnassi – il numero di offerte conferma quantomeno l’appetibilità della struttura aeroportuale riminese. Richiamare l’interesse di quattro cordate non era scontato, per nulla. Come Comune abbiamo partecipato in questi mesi al tavolo prefettizio e, abbiamo profuso il nostro impegno per garantire quella continuità dell’attività che oggi tagli uno step importante con la presentazione delle proposte per il bando. Vedremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane le proposte, ora al vaglio di ENAC. Mi permetto di dire, sul futuro dell’aeroporto, che l’interesse della comunità riminese coincide con la sua vocazione industriale. Vale a dire, lo scalo ha come funzione prioritaria e indiscutibile la capacità di portare voli turistici e non quant’altro”.
In realtà per il Fellini si deve parlare di un doppio bando: da un lato quello per aggiudicarsi la concessione dello scalo, quello per il quale sono appunto arrivate le quattro offerte, e dall’altro quello per gli asset aziendali di Aeradria che parte da un prezzo a base d’asta di 10 milioni di euro.