La Tosi si svincola da lettera di patronage per Aeradria: non passò in Consiglio
La lettera era stata sottoscritta dal sindaco il 13 novembre 2009 e la banca, l’8 gennaio 2014, si è dichiarata legittimata ad incassare il credito, Alla CARIGE il Sindaco Tosi fa presente che la lettera di impegno non è mai stata previamente
deliberata dal Consiglio Comunale ed è dunque priva della volontà espressa dall’organo funzionalmente titolare a tale scopo.
La lettera era stata personalmente sottoscritta
dall’ex Sindaco Massimo Pironi a garanzia di un prestito che CARIGE aveva deliberato in favore di Aeradria e che il Comune di Riccione si impegnava a rimborsare in caso di insolvenza, fino alla concorrenza di 1.200.000 €.
La lettera era stata inviata lo scorso marzo, ad integrazione della documentazione richiesta dall’organo inquirente, al magistrato che indagava sui rapporti tra il comune di Riccione e Aeradria.