Indietro
venerdì 26 aprile 2024
menu
Icaro Sport

La Curva Est: 'Ridateci il Rimini, in qualsiasi categoria'

di    
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 16 giu 2014 21:15 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

“Il 12 maggio, in una conferenza stampa susseguente a una deludentissima e imbelle retrocessione, è stato annunciato alla città un nuovo progetto per la rinascita del Rimini, e insieme un preoccupante pregresso debitorio in parte addirittura falsificato. Il presidente De Meis, per questo, si è presentato affiancato da un avvocato che ha dato la clamorosa notizia di una denuncia contro ignoti per truffa ai danni dell’A.C. Rimini.
La conferenza stampa, sospesa tra progetti di rilancio e l’inesorabile emergere dei danni della gestione precedente, ha di fatto portato alla luce tutte le contraddizioni e gli aspetti poco limpidi (per usare un eufemismo) di un modo di fare calcio che ha poco a vedere con il decoro e con lo sport e molto a che fare con sotterfugi di ogni genere. La tifoseria, umiliata da anni indecorosi – compreso quello del centenario – si è aggrappata alle parole di speranza, ma a un mese di distanza dobbiamo invece rilevare che stanno ancora una volta prevalendo i torbidi, con la fatidica firma con la quale “alcuni vecchi soci” si sarebbero dovuti prendere almeno parte delle loro responsabilità che viene fatta slittare prima di giorno in giorno, poi di settimana in settimana. Non ce lo meritiamo. Dopo quello che è accaduto con i numerosi pseudo-compratori degli anni passati, l’ennesimo teatrino è insopportabile. In una delle ultime partite del campionato scorso abbiamo fatto uno striscione che dava piena fiducia a De Meis, Conti e Franchini e continuiamo a credere in loro. Degli altri personaggi che hanno gravitato intorno al Rimini, o ai suoi vertici, in precedenza, non ne vogliamo più sapere. Quindi: o firmano le carte e escono una volta per tutte dalla storia del Rimini, o si portino i libri in tribunale, e ognuno risponda in quella sede alle sue responsabilità. Non vogliamo essere ostaggi per chissà quanti anni dei debiti creati da queste persone, o peggio proprio di queste persone.
Ridateci il Rimini, in qualsiasi categoria, e ridateci il decoro che la nostra storia centenaria merita. Ci avete stancato: ANDATEVENE e lasciate che il Rimini che avete contribuito ad affossare possa almeno sperare di rinascere.

RED WHITE SUPPORTERS RIMINI