Indietro
sabato 27 aprile 2024
menu
Icaro Sport

I Pirati vincono gara1 del derby con il San Marino (2-7)

di    
Tempo di lettura lettura: 6 minuti
ven 13 giu 2014 09:33 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 6 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il Rimini Baseball espugna il diamante di Serravalle battendo nella prima partita della serie la T&A S. Marino per 7-2. Lo staff tecnico neroarancio ha schierato a sorpresa come partente il veronese Corradini (5.0ip 6v 2bb 1so), autore della sua miglior prestazione stagionale che gli è
valsa la vittoria. Dopo di lui, sono saliti in pedana Cherubini e Torres che hanno avuto un impatto decisamente negativo sulla gara facendo segnare i due punti all’attacco della T&A senza battere nemmeno una valida (3 basi ball e 2 colpiti). Di conseguenza il manager dei Pirati Catanoso visto il momento delicato del match (basi piene), ha deciso di impiegare il rilievo Marquez (3.2ip 2v 3so) che ha condotto in porto questo importante successo. Molto bene tutto il lineup riminese che ha prodotto 10 valide, grande protagonista dell’incontro lo slugger venezuelano Salazar (a S. Marino nel 2006) che ha realizzato ben 3 valide (più 2 basi ball) impreziosite dal poderoso fuoricampo da tre punti al quarto inning (sesto in stagione), che ha di fatto spaccato in due la gara.

La serie proseguirà, oggi, venerdì, col doppio incontro (playball ore 16 e 21) sempre sul diamante sammarinese, entrambe le squadre dovranno impiegare per una partita i pitcher di scuola italiana.

La cronaca
Dopo i primi due inning di occasioni sprecate (una per parte), ad inizio terzo i Pirati passano in
vantaggio. Il partente dei titani Guerra mette strike-out Babini che però arriva salvo in prima su palla mancata del catcher Reginato. Il corridore riminese viene portato in seconda grazie al sacrificio di Di Fabio, Zileri tocca una facile volata al centro, ma sulla radente insidiosa di Santora il seconda base Pulzetti commette l’errore di guanto permettendo a Babini di segnare indisturbato il punto (0-1). L’attacco prosegue con due lanci pazzi che consentono a Santora di raggiungere la terza e il puntuale singolo di Salazar confeziona il secondo punto (0-2).

Alla quarta ripresa la T&A getta all’aria un’importante chance di rientrare in partita, con le basi piene ed un solo eliminato però il partente dei Pirati Corradini farà battere al giovane Pulzetti una rimbalzante sulla quale la difesa neroarancio non avrà difficoltà a completare il doppio gioco.

Nell’inning successivo Rimini allunga, il leadoff Zileri dopo aver battuto valido arriva fino in terza grazie all’errore difensivo. Santora incassa lo strike-out, mentre a Romero viene concessa la base intenzionale. Nel box si presenta “El Cachi” Salazar che spara un lungo fuoricampo a sinistra (sopra il tabellone) che consente agli ospiti di siglare tre punti (0-5). Ma non è finita qui, in quanto Guerra accusa il colpo concedendo a Gomez e Spinelli due singoli consecutivi, poi Bertagnon li spinge in posizione punto con una rimbalzante e sull’ennesimo lancio pazzo Gomez segna (0-6). Dopo aver concesso la base ball a Babini il manager sammarinese Bindi sale sul monte ed opta per il cambio inserendo Teran, che chiuderà la ripresa eliminando Di Fabio.

Arriviamo alla sesta ripresa dove i padroni di casa rientrano in partita segnando due punti, sul
monte riminese al posto di un ottimo Corradini c’è Cherubini. Il neo entrato dopo aver eliminato
Mazzuca, concederà tre basi ball consecutive ad Avagnina, Reginato ed Imperiali che porranno fine alla sua breve prova. Al suo posto viene inserito Torres, che non avrà un gran impatto sul match colpendo a basi piene prima Pulzetti (1-6) poi Macaluso (2-6). A questo punto il manager neroarancio Catanoso decide di giocarsi la carta Marquez, il quale con grande freddezza lascierà al
piatto i due slugger sammarinesi Duran e Vasquez.

I Pirati trovano il modo di segnare all’ottavo il punto che sigilla la gara, Zileri si guadagna la base ball e viene portato in seconda dal bunt di Santora. Con il corridore in posizione punto Romero realizzerà la prima valida della sua serata che firmerà il definitivo 7-2 dei Pirati.

Simone Drudi
Ufficio Stampa Rimini Baseball

Finisce con la vittoria di Rimini (2-7) una partita che è diventata straniero vs straniero solo dopo qualche inning. Gli ospiti, che avevano cominciato con gli ASI sul monte, hanno poi inserito Marquez per congelare il vantaggio. Il vincente è Corradini, il perdente Guerra. Troppi gli errori e le incertezze per la T&A, che in attacco non ha sfruttato un paio di occasioni molto propizie, la prima delle quali a basi piene con un eliminato sullo 0-0 al 1° inning.

Nella prima sfida di Serravalle il duello tra partenti è tra Guerra e Corradini e l’inizio sembrerebbe favorevole al partente scelto da Doriano Bindi. Il primo attacco riminese infatti è veloce on tre out rapidi, mentre i Campioni d’Italia vanno vicinissimi al punto. Macaluso infila da lead-off un bel singolo a destra e dietro di lui Duran gira una palla alta ed esterna: il risultato è un doppio in campo opposto che posiziona uomini in seconda e terza. Vasquez è out in diamante, mentre Ramos occupa la prima con una base ball. Basi piene, nel box Mazzuca, ma qui arriva il doppio gioco riminese (6-4-3) che chiude la ripresa.

Al 2° inning una valida per parte ma nessun punto, al 3° invece gli ospiti sbloccano il risultato.
Babini è strike-out, ma l’ultima è una palla mancata e il dh può raggiungere la prima. Il sacrificio di Di Fabio porta il compagno in seconda e l’errore di Pulzetti sulla battuta di Santora lo manda a punto (0-1). L’interbase riminese raggiunge seconda e terza su due wild pitch, con Romero che intanto è passato in base e Salazar che piazza il singolo al centro che fa entrare il secondo punto (0-2). Gomez poi si guadagna la base ball e i cuscini sono carichi, con l’inning che però si chiude sulla battuta di Spinelli presa al volo da Vasquez.

Al terzo la T&A lascia un uomo in base, al quarto l’occasione sprecata è addirittura maggiore. Mazzuca comincia col singolo e, sulla battuta di Reginato, un errore di Santora permette agli uomini di raggiungere seconda a terza. C’è un out, ma l’inning si chiude su una corta volata al
centro di Pulzetti, con Mazzuca eliminato a casa base per la terza eliminazione della ripresa.

Occasione sprecata, con Rimini che al cambio di campo ne approfitta per piazzare un big inning
pesantissimo. I primi tre punti della ripresa arrivano su un lungo fuoricampo a sinistra di Salazar (in base c’erano Zileri grazie al singolo e Romero con la base ball), il quarto con un lancio pazzo in situazione di due uomini in posizione punto. Quattro punti che fanno salire Rimini sul 6-0, con l’inning che è chiuso da Teran al posto di Guerra. Una montagna ripidissima da scalare per la T&A.

Nella parte bassa della stessa ripresa i Campioni d’Italia non sfruttano a dovere un doppio di Duran
(Vasquez F8 e Ramos K), al 6° Rimini ne lascia tre in base, con Teran che conclude la ripresa con gli
strike-out su Gomez e Spinelli.

Al cambio di campo c’è la sostituzione sul monte anche per Rimini e la T&A trova due punti.
Cherubini elimina subito Mazzuca, poi però concede le basi ball ad Avagnina, Reginato e Imperiali.
A quel punto sale sul mound Torres, il cui impatto però è insufficiente. Il rilievo colpisce in
successione i due uomini affrontati, Pulzetti e Macaluso, forzando così i punti del 2-6. L’impatto
di Torres convince il manager ospite Catanoso a giocarsi la carta Marquez, facendo diventare così
questa gara1 una delle due partite del lanciatore straniero. Il rilievo mette strike out Duran dopo
un lungo turno e poi lascia al piatto anche Vasquez, chiudendo così la ripresa.

Al settimo la T&A non sfrutta le valide di Ramos e Avagnina, all’ottavo Rimini punisce con un altro
punto, quello del 7-2. Un infortunio a Mazzuca costringe la T&A a rivoluzionare la difesa. Entra
Albanese che va a ricevere, Reginato è il nuovo esterno destro, Macaluso va a sinistra, Avagnina in prima, Imperiali in seconda e Pulzetti in terza. Zileri comincia la ripresa guadagnandosi una base ball, Santora lo porta in seconda col sacrificio e Romero lo manda a segnare con un singolo (2-7).

La T&A non riesce a rendersi pericolosa all’ottavo e al nono e la prima partita del weekend va così a Rimini.

T&A SAN MARINO–RIMINI 2-7

RIMINI: Zileri ec (1/4), Santora ss (1/4), Romero ed (1/3), Salazar es (3/3), Gomez 2b (1/3), Spinelli 1b (1/4), Bertagnon r (1/4), Babini dh (0/4), Di Fabio 3b (1/4).

T&A: Macaluso ed (1/4), Duran ec (2/5), Vasquez ss (1/5), Ramos dh (1/4), Mazzuca (Albanese r 0/1) 3b (1/4), Avagnina es (1/3), Reginato r (0/3), Imperiali 1b (1/2), Pulzetti 2b (0/3).

RIMINI: 002 040 010 = 7 bv 10 e 1
T&A: 000 002 000 = 2 bv 8 e 2

LANCIATORI: Corradini (W) rl 5, bvc 6, bb 2, so 1, pgl 0; Cherubini (r) rl 0.1, bvc 0, bb 3, so 0, pgl 2; Torres (r) rl 0.0, bvc 0, bb 0, so 0, pgl 0; Marquez (f) rl 3.2, bvc 2, bb 0, so 3, pgl 0; Guerra (L) rl 4.2, bvc 7, bb 4, so 5, pgl 2; Teran (r) rl 2.2, bvc 3, bb 4, so 2, pgl 1; Morreale (r) rl 0.2, bvc 0, bb 0, so 0, pgl 0; Ercolani (f) rl 1, bvc 0, bb 1, so 0, pgl 0.

NOTE: fuoricampo di Salazar (3p. al 5°). Doppi di Duran (2).

Loriano Zannoni
Ufficio Stampa T&A San Marino Baseball

(nella foto di Francesco Pizzioli, Oscar Salazar)