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Tennis. San Marino Cepu Open: due italiani ai quarti

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gio 9 ago 2012 21:11 ~ ultimo agg. 00:00
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Sono due i giocatori italiani nei quarti di finale del “San Marino Cepu Open”. Dopo Filippo Volandri anche Simone Bolelli conquista un posto fra i ‘best 8’ del challenger Atp (montepremi 100.000 dollari + ospitalità) avviato verso le battute
conclusive sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio a Montecchio (la finale è in programma domenica alle 20).
Il 26enne tennista bolognese, sesta testa di serie, dopo l’agevole esordio contro l’olandese Middelkoop ha concesso il bis sbarazzandosi in appena 58 minuti del cileno Nicolas Massu (6-0 6-2 lo score di un match letteralmente a senso unico),
oro alle Olimpiadi di Atene 2004 in singolare e in doppio, avviato verso i 33 anni (li compirà in ottobre) qui in tabellone grazie a una wild card. Bolelli, da qualche settimana seguito come coach da Umberto Rianna, sulla strada per le semifinali
dovrà sfidare venerdì sera (match delle 20 sul Centrale) lo sloveno Blaz Kavcic, n.76 della classifica mondiale e seconda forza del tabellone, oppure il portoghese Pedro Sousa, protagonisti del confronto che ha chiuso il programma di giovedì.
Nella metà inferiore del tabellone approda ai quarti, nel rispetto del pronostico, anche il brasiliano Rogerio Dutra Silva, quinta testa di serie, impostosi 7-5 6-3 sull’olandese Miliaan Niesten, proveniente dalle qualificazioni.
Un qualificato, ovvero il francese Stephane Robert, è anche l’avversario di Volandri nel match programmato per venerdì alle 18, mentre alle 16 scenderà in campo sul Centrale il favorito numero uno del torneo, lo slovacco Martin Klizan, opposto al croato Nikola Mektic (giustiziere degli italiani, avendo eliminato Potito Starace e
Alessio Di Mauro). Entrambi i confronti saranno seguiti in diretta da Supertennis, che da venerdì 10 a domenica 12 garantirà agli appassionati la possibilità di seguire le fasi decisive del ‘San Marino Cepu Open’.

Nel match serale lo spagnolo Albert Montanes, n. 4 del tabellone, ha battuto 6-4 6-2 il brasiliano Leonardo Kirche. Nei quarti di finale il tennista iberico affronterà l’altro brasiliano Rogerio Dutra Silva, n.5 del seeding.

RISULTATI
2° turno singolare: Simone Bolelli (Ita, n.6) b. Nicolas Massu (Cil, wild card) 6-0 6-2, Rogerio Dutra Silva (Bra, n.5) b. Miliaan Niesten (Ola, q) 7-5 6-3.

Doppio, quarti: Lukas Dlouhy-Michal Mertinak (Cze-Svk, n.4) b. Andre Begemann/Igor Zelenay (Ger-Svk) 6-3 7-6 (3), Pavol Cervenak/Martin Klizan (Svk) b. Martin Alund/Claudio Grassi (Arg-Ita) 7-6 (4) 7-5.

PROGRAMMA VENERDI’ 10 AGOSTO
Ore 16, campo Centrale: Martin Klizan (Svk, n.1)-Nikola Mektic (Cro);
non prima delle 18: Filippo Volandri (Ita, n.3)-Stephane Robert (Fra, q);
non prima delle 20: Simone Bolelli (Ita, n.6) contro vincente Blaz Kavcic (Slo, n.2)-
Pedro Sousa (Por);
a seguire: doppio Pavol Cervenak/Martin Klizan (Svk) contro vincente Stefano
Ianni/Matteo Viola (Ita)-Nicholas Monroe-Simon Stadler (Usa-Ger, n.3).

Campo n.2 ore 16: Rogerio Dutra Silva (Bra, n.5) contro vincente Leonardo Kirche (Bra)-Albert Montanes (Spa, n.4).
Non prima delle 18: Rogerio Dutra Silva/Leonardo Kirche (Bra)-Lukas Dlouhy/Michal Mertinak (Cze-Svk, n.4).

FESTA PER I 25 ANNI DEL TORNEO
Quando si organizza un torneo del livello tecnico e della qualità organizzativa del “San Marino Cepu Open” per 25 anni, è giusto festeggiare e brindare insieme al traguardo. Tanto più in momenti difficili come quello attuale. Mercoledì sera la
Federazione Sammarinese Tennis ha festeggiato il traguardo e ha brindato al quarto di secolo in compagnia del grande tennis sul Titano nel corso della tradizionale cena che si svolge durante il challenger Atp. C’era tanta gente nell’hospitality del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio, dirigenti, personaggi delle istituzioni, i membri del Comitato Esecutivo del Cons, Davide Santi e Gian Primo Giardi.
La serata è stata coordinata e diretta dal presidente del Circolo Cast, Marino Guardigli, e dal vicepresidente della Federazione Sammarinese Tennis, Vittorio Pellandra, che ha rivolto un saluto a tutti i presenti e ha ricordato l’importanza della ricorrenza: “E’ un grande onore per me, nelle vesti di vice-presidente della Fst,
portare questa sera – ha detto Pellandra – il saluto a tutti voi che siete riuniti per celebrare 25 anni agli Internazionali di Tennis Cepu di San Marino. Un quarto di secolo durante il quale la Federazione Sammarinese Tennis ha offerto agli sportivi sammarinesi quello che è certamente l’evento dell’estate sammarinese, il più atteso,
il più celebrato, quello che ha un maggior ritorno turistico ed economico per la Repubblica. Per l’occasione avremmo voluto organizzare tante altre manifestazioni di contorno, ma la crisi economica che attanaglia anche San Marino ci ha consigliato
di non fare il passo più lungo della gamba. Pertanto, a parte l’esposizione delle immagini con le relative note personali dei vincitori delle passate edizioni, nella Galleria Cassa di Risparmio, nel Villaggio Ospitalità e nella Sala Stampa, è questa serata l’appuntamento conviviale che abbiamo organizzato per festeggiare tutti
insieme queste nozze d’argento. Fra i tanti riconoscimenti voglio iniziare con l’Ufficio Filatelico di Stato che ha voluto ricordare questa data con l’emissione di un francobollo da 60 centesimi, per la quale mi sento di dover ringraziare il presidente Marino Manuzzi”.
Quindi Pellandra ha citato alcuni protagonisti di questo quarto di secolo. “25 anni di grande tennis a San Marino, 25 anni trascorsi tra amici, alcuni dei quali purtroppo non sono più fra noi, come Alberto Palmieri, pioniere di questo torneo, Franco Bartoni, più volte direttore, Vittorio Piccioli, capo ufficio stampa. Correva l’anno
1988 quando proprio Alberto Palmieri convinse l’allora presidente federale Alberto Belluzzi ad organizzare gli Internazionali di Tennis a Serravalle. Con grande coraggio e tanti dubbi Alberto, supportato anche dall’incoscienza di tutti i membri, acconsentì, gettandoci in questa avventura. Ecco allora che San Marino entra
definitivamente nel mondo del tennis. Lo stesso Palmieri, con Filippo Degli Uberti direttore, l’arbitro Luigi Brambilla e i giocatori Canè, Camporese e Vilas sono il trampolino di lancio del nostro torneo che dopo tre anni migra a Fonte dell’Ovo di Montecchio, nel Centro Tennis Cassa di Risparmio, appositamente costruito tra non poche difficoltà economiche e tecniche. Dall’inizio degli anni ‘90 ad oggi il torneo è sempre più cresciuto, non accusando neppure una prevedibile flessione nel passaggio da Atp Tour e Challenger. Tutti i migliori giocatori della terra battuta si
sono cimentati nel nostro bel centrale e molti campioni figurano nell’albo d’oro del Torneo. Che dire di più se non ricordare brevemente tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione, sperando che la recessione in atto e la difficoltà nel reperire sinergie non ostacolino il raggiungimento delle nozze d’oro.
Una grazie a tutti i Segretari di Stato, al Cons con tutte le maestranze, indispensabili per l’organizzazione, ai vari sponsor, in particolare alla Cepu, a tutti i membri delle Federazioni che si sono susseguite, ai loro presidenti che si sono impegnati al massimo, ai vari rappresentanti della stampa che hanno dato risalto da sempre all’evento, a tutti gli sportivi che ci hanno seguito in questi anni riempiendo gli spalti del Centrale e a tutti i campioni che hanno onorato questi Internazionali. Infine un grazie a voi che siete qui questa sera per festeggiare i 25 anni degli Internazionali Cepu Open di San Marino”.
Premiate tre persone che sono state presenti sin dalla prima edizione e hanno contribuito, ciascuno nei loro ruoli, alla riuscita della manifestazione nel corso degli anni: Lorenzo Gasperoni, tecnico del Cons, Sergio Pasolini, responsabile degli operatori al Centro Tennis di Montecchio, e il giornalista Alessandro Giuliani.
Presenti anche i presidenti federali che si sono succeduti nell’organizzazione dell’evento, Alberto Belluzzi, il primo presidente che esordì nel 1988, Remo Raimondi, mentre era assente giustificato l’attuale, Christian Forcellini, capo missione della delegazione sammarinese ai Giochi Olimpici di Londra, rappresentato dal padre Paolo Forcellini, ex presidente della Federtennis del Titano.

L’ufficio stampa San Marino Cepu Open

(foto MW)