Albergatore fugge ai 120 all'ora sul lungomare con Ferrari F430 da controllo GdF
La folle fuga di un albergatore di Rivazzurra, ieri pomeriggio intorno alle 14.30, poteva avere gravi conseguenze.
Le Fiamme Gialle, appostate per un controllo anticontrabbando a terra all’altezza del bagno 99, hanno notato la costosa auto effettuare alcune manovre sospette e si sono accostati. Ma all’alt l’uomo ha spinto sul gas: è cominciato un inseguimento di tre chilometri in piena zona turistica. Alla pattuglia se n’è affiancata un’altra in borghese.
In via Ferrara l’uomo è stato finalmente bloccato. Aveva precedenti per truffa, ricettazione, associazione a delinquere e furto. L’auto, dal valore di 150.000 euro, è risultata intestata a una società sammarinese ma in uso all’albergatore, che è cittadino riminese, ed è stata posta sotto sequestro per verifiche fiscali.
L’uomo è stato denunciato per contrabbando con l’aggravante di essersi sottratto a un controllo in zona di vigilanza doganale. Nei suoi confronti sono stati elevati sei verbali per infrazioni al codice della strada e gli sono stati decurtati 19 punti dalla patente.
Torna alla memoria la tragedia di Pauli Jaakko Hirvi, il 33enne morto a Rimini nel giugno 2001, travolto da una Porsche impegnata in un’assurda gara di velocità.
(nella foto, il mezzo sotto sequestro)