Cronaca Rimini
Rimini Yacth. In manette un altro complice di Giulio Lolli
In foto: Ancora un arresto nell'ambito del filone riminese dell'inchiesta Rimini Yacht. I carabinieri hanno arrestato questa notte a Spinea (nel veneziano) uno dei personaggi più vicini a Giulio Lolli, l’imprenditore riminese fondatore della Rimini Yacht e mente della truffa.
di
lettura: < 1 minuto
gio 14 lug 2011 16:04 ~ ultimo agg. 00:00
In manette è finito un 42enne tunisino che aveva aiutato Lolli nei suoi traffici illeciti, compreso quello riguardante l’imbarcazione Bertram 570 già di proprietà di Flavio Carboni. L’uomo, accusato di riciclaggio, avrebbe impedito di identificare la barca, trasferendola dall’Italia in Tunisia, e modificandone alcune caratteristiche costruttive e numeri seriali per renderla irriconoscibile sia dal punto di vista estetico che tecnico.
Ieri intanto si è aperto a Bologna il processo Rimini Yacht che vede alla sbarra anche alcuni finanzieri accusati di controlli troppo morbidi sulla società. Giulio Lolli, da tempo detenuto in Libia, al momento è ritenuto disperso dall’Interpol.
Altre notizie
di Redazione
FOTO
restauro conservativo
Porta Galliana: completato l’intervento a protezione dagli allagamenti
di Lucia Renati
anche 65 ultracentenari
Torna a salire la speranza di vita dei riminesi. Ripresa dopo il covid
di Redazione
sabato 27 aprile
La Settima arte. Biglietti gratuiti in distribuzione al Teatro Galli
di Redazione
di Lucia Renati
FOTO
di Redazione
FOTO