Provincia approva protocollo legalità contro infiltrazioni negli appalti
Il documento, spiega la Provincia, prevede il monitoraggio e interventi preventivi che hanno l’obiettivo di impedire potenziali propagazioni di sodalizi criminali organizzati, assicurando la legalità a partire da uno dei settori tradizionalmente più vulnerabili, come quello degli appalti di opere e dei lavori pubblici. Questo si traduce in impegni rigorosi sul fronte del rispetto della sicurezza delle condizioni lavorative, dell’obbligo della denuncia di richieste illecite di denaro o di offerte criminali di protezione, delle regole sui subappalti, della verifica dell’adempimento degli obblighi retributivi e contributivi e dei flussi finanziari.
“Proprio oggi- dichiara il Presidente Stefano Vitali – il ‘Sole 24 Ore- Centro Nord’ riporta un’intervista al Coordinatore della Direzione distrettuale antimafia dell’Emilia Romagna, Roberto Alfonso (nella foto). ‘L’Emilia Romagna- dice il procuratore capo- è una terra di investimenti per la criminalità organizzata…è necessario alzare il livello di guardia e prendere atto della presenza del fenomeno perché se si vuole contrastare una malattia, il primo passo è riconoscerne l’esistenza’. Tra gli interventi di contrasto più efficaci che possano mettere in campo gli Enti locali ci sono i protocolli sugli appalti. Quello approvato quest’oggi, e frutto del lavoro di coordinamento e concertazione condotto dalla Prefettura di Rimini, è un deciso passo in avanti nel riconoscere e combattere quello che è un elemento devastante nel corrompere il tessuto socioeconomico di un territorio. Credo fermamente che tutti gli Enti del territorio riminese condivideranno e si riconosceranno in questo prezioso accordo”.