Le difficoltà del Tribunale riminese nel vertice nazionale OUA a Napoli
A comunicarlo è il delegato riminese dell’OUA. Marzio Pecci, che annuncia anche una serie di incontri con i parlamentari locali e con le istituzioni. La pianta organica del tribunale di Rimini prevede 68 unità di personale amministrativo ma quelle in servizio sono solo 56 che si riducono a 50 con part-time, assenze, riposi e permessi. Ancora più deficitaria la situazione dei magistrati: delle 39 unità previste in pianta organica ce ne sono attive solo 24. Si tratta di numeri, spiega Pecci, che impediscono al tribunale di sperimentare in modo completo il processo telematico e di “fornire” giustizia in tempi equi. Secondo il delegato dell’Oua in prima istanza sarà necessario coprire i posti vacanti e poi rimodulare l’organico tenendo conto non solo dei residenti ma anche dei flussi turistici.
“Data la grave situazione – scrive Pecci – è opportuno che la politica riminese si faccia carico del problema e si attivi, con autorevolezza, presso gli organismi politici ed istituzionali, finanche la Presidenza della Repubblica quale Presidente del CSM, per risolvere il grave problema che investe il Palazzo di Giustizia di Rimini.”