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Calcio. Al 'Neri' si gioca il derby tra AC Rimini e Forlì

In foto: Ragatzu non è stato convocato. Andrea Brighi sostituirà lo squalificato Aquino. A centrocampo torna titolare Evangelisti. D'Angelo sui "galletti" di Romagna: "Petrascu sta attraversando un momento di forma ottimo. E non si rimontano due gol al Teramo per caso". Diretta dell'incontro (dalle 15) su radio Icaro. La partita Rimini-Forlì sarà trasmessa su Icaro Sport (canale 211) domenica alle 20,30 e alle 22,30.
Ragatzu non è stato convocato. Andrea Brighi sostituirà lo squalificato Aquino. A centrocampo torna titolare Evangelisti. D'Angelo sui
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sab 16 apr 2011 13:13 ~ ultimo agg. 00:00
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Il derby con il Forlì è perlomeno sulla carta lo scoglio più duro per i biancorossi verso l’en plein di punti da qui alla fine del campionato. Quattro gli assenti in casa AC Rimini.
“Mancano Santucci, Marco Brighi e Ferrari per problemi fisici, e Aquino, squalificato.
Aquino è per noi un giocatore importante, ha però questo carattere un po’ particolare che lo limita in certe situazioni. Credo comunque che Mastronicola e Andrea Brighi faranno bene al centro della difesa. Con la sua assenza perdiamo comunque qualcosa in fase di costruzione”.

Non è tra i 20 convocati neanche Ragatzu, che si è allenato con i compagni solo da ieri.
“Mauro sta bene, ma si è allenato a pieno ritmo solo venerdì e adesso abbiamo un pacchetto attaccanti importante”.

Sulla difficoltà del match.
“Se guardiamo la classifica, sicuramente la partita di domani è la più difficile, ma noi abbiamo già avuto situazioni difficili nate dall’aver snobbato l’avversario. Per il derby sono certo che la squadra scenderà in campo con la giusta concentrazione”.

Anche il Santarcangelo, giocherà in contemporanea la partita più ostica da qui alla fine. Ospite dei gialloblù la Santegidiese, a caccia di punti per un posto nei play off.
“Sulla carta sono gli impegni più difficili per entrambe – continua D’Angelo -. Però credo che le partite vadano tutte giocate.
Come noi sette giorni prima, anche il Santarcangelo mi hanno detto che contro il Fossombrone, domenica scorsa, ha avuto delle difficoltà, riuscendo a sbloccare il risultato solo grazie ad un eurogol di un difensore (Gregorio, ndr).
Il tecnico della Santegidiese, Roberto Cappellacci, lunedì mi ha chiamato e mi ha chiesto qualche consiglio per battere il Santarcangelo. Gli ho detto che sono la persona sbagliata a cui chiedere perché a Santarcangelo ne abbiamo presi quattro. La Santegidiese ha le armi per mettere in difficoltà i ragazzi di Angelini, così come il Santarcangelo può mettere in difficoltà la Santegidiese. Diciamo solo che credo più nella Santegidiese che nel Bojano”.

Tornando alla partita del “Romeo Neri”, il Forlì di Bardi gioca con un modulo inconsueto per la categoria, un 3-4-3 che all’andata mise in difficoltà il Rimini.
“Nel primo tempo al “Morgagni” giocammo meglio noi, creando diverse occasioni da rete, tra cui il palo di Evangelisti. Nella ripresa incontrammo qualche difficoltà in più e alla fine forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
Non credo però sia stato un problema di modulo. Noi dobbiamo giocare con la consueta intensità”.

C’è un giocatore del Forlì che il tecnico dei biancorossi teme in particolare?
“Petrascu sta attraversando un momento di forma ottimo. Lui e Chicco, che sarà assente per squalifica, sono i giocatori più pericolosi. Però Bardi ha altri giocatori importanti. E’ una squadra in forma, perché non si rimontano per caso due gol al Teramo”.

Evangelisti tornerà titolare, dopo essere partito dalla panchina sei giorni fa a Civitanova Marche?
“Evangelisti giocherà dal primo minuto, anche perché mancando Aquino ci serve un giocatore che palleggi di più”.

A che punto è il ricorso del Rimini per riottenere i tre punti di Agnone?
“So che è stato inoltrato, non mi addentro però nei meccanismi, che hanno cercato di spiegarmi. Non so se verrà accettato e quali sono i tempi”.

(nella foto, Luca D’Angelo)