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Nazionale Sanità

Virus H1N1. Passata l'allerta pandemia. OMS: mantenere attenzione

In foto: "Il mondo non è più nella fase 6 di allerta, siamo nel periodo post pandemia". Con queste parole il direttore generale dell'Oms Margaret Chan ha messo fine a un anno di polemiche e preoccupazioni per il virus H1N1, che alcuni scenari dipingevano come catastrofico e che invece si è rivelato portatore di una "pandemia fortunata".
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mar 10 ago 2010 18:47 ~ ultimo agg. 00:00
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L’annuncio è stato dato durante una conferenza stampa dagli stessi vertici dell’Organizzazione mondiale della Sanità, dopo un briefing con gli esperti del mondo durato più di tre ore: “Il virus non è sparito – ha affermato Chan, che si è detta ‘stanca e felice’ per la fine della pandemia – ma si sta comportando come un nomale virus stagionale. Questo non significa che dobbiamo diminuire la vigilanza, e continuiamo a raccomandare le vaccinazioni”. Dalla sua comparsa nel giugno dello scorso anno in Messico, il virus H1N1 ha fatto 18398 morti, ed ha infettato 214 paesi. Annunciato come potenzialmente pericoloso quanto quello delle pandemie del 1957 e del 1968, che fecero rispettivamente un milione e due milioni di morti, si è invece fermato come mortalità ben al di sotto dei normali virus influenzali, che nel mondo fanno 500mila vittime l’anno soprattutto tra gli anziani. Il livello 6 era stato annunciato nel giugno 2009 e non era stato più abbassato. Oggi invece è stato tirato giù di due ‘gradini’, saltando la fase detta ‘post picco’: “Abbiamo seguito le normali procedure – si è giustificata Chan – solo ora i report dai vari paesi ci hanno permesso di trarre questa conclusione, e abbiamo preferito aspettare l’inizio della stagione invernale nell’emisfero sud per verificare eventuali differenze con i virus stagionali”. Attualmente il virus è ancora in circolazione in diverse parti del mondo, soprattutto nell’emisfero sud, dove è inverno, e intorno ai tropici, dove l’influenza non segue un andamento stagionale ma è più legata ai monsoni. Nei paesi dove è rimasto, hanno sottolineato gli esperti dell’Oms, il virus non ha sostituito quello stagionale, “ma ha dato vita a un ‘mix virale’, un comportamento tipico dei normali virus influenzali. L’H1N1 continuerà a infettare soprattutto le categorie più a rischio, come i più giovani e le donne incinte, anche se probabilmente i casi diminuiranno”. Dal prossimo inverno quindi quello dell’influenza A diventerà un virus come gli altri, al punto che il vaccino per questo ceppo è stato incluso in quello che verrà somministrato durante la prossima stagione fredda. Una conferma è venuta dalla circolare del ministero della Salute emanata oggi, in cui si definisce la composizione del vaccino (detto ‘trivalente’ perché difende da tre ceppi del virus) e si invitano soprattutto le categorie a rischio a farne uso. Dopo l’annuncio dell’Oms è arrivata la protesta del Codacons, che si è detto “pronto a denunciare per procurato allarme chiunque tra medici, politici o presunti esperti, pur di fare un lauto regalo alle case farmaceutiche, annunci disastri, pandemie e similari”. “Dopo aver allarmato inutilmente mezzo mondo rispetto per un’influenza che sembrava dover fare una strage di esseri umani – commenta l’associazione dei consumatori – ecco che, con gran ritardo, finalmente l’Oms si è accorta che l’influenza H1N1 è finita”.(ANSA)