Merce contraffatta nascosta in hotel. Immobile rischia sequestro
L’hotel ‘Villa Zefiro’ in viale Taranto, a Rivazzurra, era già stato controllato l’11 giugno dalla divisione anticrimine della questura e dalla Polizia Municipale. Ci alloggiavano solo senegalesi e, nascosta sotto il bancone della hall, fu trovato un borsone pieno di borse falsamente griffate. Questa mattina, i controlli sono tornati, e il copione si è ripetuto, con qualche variazione. Questa volta, la merce, molta di più. era nascosta in uno sgabuzzino sul retro dell’hotel, accuratamente coperta: scarpe e portafogli dei marchi più prestigiosi, pronti alla vendita in spiaggia e nei mercatini serali improvvisati sul lungomare. La merce sequestrata vale 50.000 euro. Nella struttura alloggiavano 27 senegalesi, soprattutto donne, le cui posizioni sono ancora al vaglio dell’ufficio immigrazione. La titolare dell’albergo, una donna di 72 anni marchigiana d’origine, potrebbe non farla franca questa volta: in base alla legge 99/2009 che colpisce anche chi favoreggia il commercio abusivo, il giudice potrebbe infatti disporre il sequestro dell’immobile, sarebbe la prima volta in Italia.
(foto Bove)