Indietro
menu
Cronaca Provincia

La polizia fa il bilancio di ferragosto. Arrestati quattro spacciatori

In foto: 8 denunce e 4 arresti nei controlli di Ferragosto della polizia di Rimini. Nel mirino degli agenti, una nota discoteca riccionese
8 denunce e 4 arresti nei controlli di Ferragosto della polizia di Rimini. Nel mirino degli agenti, una nota discoteca riccionese
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 16 ago 2010 13:38 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

La Squadra Mobile ha arrestato in flagranza di reato Riccardo Sprega, romano di 26 anni, sorpreso dagli agenti nel bagno della discoteca Cocoricò mentre cedeva una dose di cocaina. Nascoste nelle mutande aveva 4 dosi per un totale di 3,6 grammi e 7,4 grammi di haschisch, tutto suddiviso in dosi, pronte per lo spaccio. Aveva anche 410 euro, probabile provento dell’attività illecita. Nella stessa discoteca, è stato arrestato Giovanni di Franco, napoletano di 23 anni, con addosso alcune stecchette di haschisc. I controlli della polizia si sono spostati nella stanza dell’albergo in viale veneto nella quale alloggiava con due amici: Giovanni del Prete, napoletano di 20 anni e Antonino Taormina, palermitano di 30, residente a Modena. Nella stanza sono stati sequestrati circa 1.800 euro in tutto ritenuti provento di spaccio.
Sempre al Cocoricò è stato denunciato a piede libero un perugino, un mercatino ambulante dello spaccio: 1,4 grammi di eroina, 2 pasticche di ecstasy, 7.4 grammi di haschisch e 0,3 di cocaina.
A Riccione sono state denunciate tre prostitute rumene inottemperanti al foglio di via, un bengalese di 28 anni clandestino, un albanese di 20 anni e un russo di 30 anni, residente in Israele, sorpreso a rubare generi alimentari in un supermercato di via Flaminia. Denunciato un brasiliano di 20 anni per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti ad offendere. Ieri mattina passeggiava in Viale Trieste a Rimini con un coltello da cucina in tasca.