Basket. E' l'ala Demian Filloy il secondo acquisto dei Crabs

La società Basket Rimini Crabs è lieta di annunciare – in una nota – di aver sottoscritto un accordo di prestito annuale con la Sutor Montegranaro per riportare a Rimini l’atleta argentino, di passaporto italiano, Demian Filloy.
Filloy, nato a Cordoba il 27 aprile 1982, è un ala di 198 cm per 95 kg, in grado di giocare sia nella posizione di 3 che in quella di 4 e di essere incisivo tanto in attacco, quanto in difesa.
Inizia a giocare in Argentina, dove esordisce da professionista nella stagione 2000-2001 con gli Atenas de Cordoba. L’anno successivo arrivo in Italia per giocare in C1 con la squadra di Porto Torres, con la quale si ferma per 3 anni contribuendo alla promozione in B2.
Nella stagione 2004-2005 compie il grande salto passando in Legadue a vestire la maglia di Rimini: in tre anni conquista tre volte i playoff e mostrando, a livello personale, costanti miglioramenti. Nella prima stagione segna 3.4 punti di media in 24 partite; nella stagione 2005-2006 gioca 29 partite segnando 6.5 punti di media. Nell’ultima stagione in biancorosso (2006-2007), chiude con 8.3 punti e 5.3 rimbalzi in 28 partite: i Crabs terminano la regular season al primo posto insieme a Rieti e Caserta e solo per la classifica avulsa non conquistano la LegaA. Il sogno promozione svanisce definitivamente ad opera di Pesaro nelle semifinali playoff.
Nel 2007 raggiunge comunque la massima categoria firmando per Montegranaro, squadra con cui esordisce il 30 settembre 2007 ad Avellino (76-67). A Montegranaro si ferma per una stagione e mezzo per poi chiudere il 2008-2009 a Reggio Emilia in Legadue. Nell’estate 2009 il ritorno alla Sutor con i gradi di capitano.

Dice di lui il GM Renzo Vecchiato: «E’ un giocatore che conosciamo bene: ha fatto le sue migliori stagioni a Rimini, dopo che la nota agenzia che lo rappresenta lo ha “scovato” in B2. Nelle tre stagioni a Rimini è cresciuto in maniera esponenziale, tanto da meritarsi la LegaA. Ben tornato Demian!».

(nella foto Bove, Demian Filloy ai tempi della Coopsette)