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Rimini

Mostra castel Sismondo. I numeri e il futuro: si sposterà il mercato?

In foto: 190.230 visitatori per le mostre della Fondazione Cassa di Risparmio e Linea d’Ombra “Da Rembrandt a Gauguin a Picasso' a Castel Sismondo e nel centro storico di Rimini.
190.230 visitatori per le mostre della Fondazione Cassa di Risparmio e Linea d’Ombra “Da Rembrandt a Gauguin a Picasso' a Castel Sismondo e nel centro storico di Rimini.
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mar 23 mar 2010 19:16 ~ ultimo agg. 00:00
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190.000 visitatori in 160 giorni di apertura. Il record è stato registrato nelle ultime tre settimane con in testa quella di chiusura, dal 15 al 21 marzo, in cui è venuto a Rimini un quarto del totale dei visitatori. il giorno con più visite è stato sabato, il giorno prima della chiusura, con 5.002 visitatori.
Ad ammirare i capolavori del museo di Boston a castel sismondo, Sono arrivati da 92 province: in testa Rimini, seguita da Bologna e Forli. Al nono posto Firenze, al decimo Milano. Al 12 Roma.
Poche prenotazioni, solo il 37%, di cui il 71% privati, troppe, tramite call center. I giorni più visitati sono stati i sabati, a Rimini, giorno di mercato: unica nota dolente nei sei mesi di apertura. Per questo, in attesa di riaprire il 23 ottobre con un duetto espositivo su impressionisti e Caravaggio, dalle prenotazioni già in corso, che vedrà anche la collaborazione di san marino, Stamattina c’è stato un incontro in comune. Nulla di ufficiale ancora ma i cambiamenti di cui si è discusso potrebbero riguardare lo spostamento del mercato. Nella serata conclusiva, sabato, è stato regalato un divano al biglietto numero 500. Lo ha vinto una giovane coppia di riminesi che ha intenzione di mettere su casa.

“Siamo naturalmente estremamente soddisfatti dei risultati dell’iniziativa che abbiamo promosso assieme a Marco Goldin e Linea d’Ombra – ha esordito Alfredo Aureli, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini – sia perché ha rappresentato una grande opportunità economica per il nostro territorio, ma anche perché ha permesso di affermare una nuova immagine di Rimini legata alla sua storia, alla cultura e alla sua vera identità. Ora si tratta di dare continuità a questo percorso e le mostre in programma per il prossimo inverno, assieme all’inserimento di un itinerario nel nostro prezioso entroterra e di una mostra nella Repubblica di San Marino, vanno proprio in questa direzione. Dobbiamo essere orgogliosi di ciò che siamo e farlo vedere a quante più persone possibile”.
Questa sera alle 20.45, al Teatro Novelli di Rimini, è in programma la presentazione alla città delle Mostre 2010/2011.

I numeri:
I giorni di maggiore affluenza in assoluto sono stati sabato 20 marzo con 5.002 visitatori (dei quali 4.114 fino alle ore 21 e 888 nella serata di apertura straordinaria), domenica 21 marzo, ultimo giorno, con 4.012 visitatori e domenica 14 marzo con 3.791.
dal 15 al 21 marzo 22.241 visitatori (3.177 la media giornaliera), dall’8 al 14 marzo 14.141 (2020 di media) e dall’1 al 7 marzo 13.774 (1968 visitatori mediamente ogni giorno).
Sul numero complessivo di visitatori, il 37% ha prenotato, il 63% si è recato direttamente al portone della Rocca Malatestiana. “Questo dato rappresenta una vera novità per noi di Linea d’Ombra – ha spiegato Marco Goldin – perché solitamente la percentuale delle prenotazioni è più alta. Significa che abbiamo molti margini di miglioramento su questo fronte, che ci permetteranno di gestire meglio i flussi d’ingresso, soprattutto nei giorni di punta”.
“Voglio riservare un grande e speciale ringraziamento al sistema scolastico riminese – ha commentato Marco Goldin – che ha letteralmente preso d’assalto la mostra portando a Castel Sismondo migliaia di bambini e ragazzi di tutte le età. È stato un importante segnale di attenzione e di impegno da parte delle scuole e degli insegnanti”.

Ben 92 (su un totale di 103) le province italiane da cui sono arrivati i visitatori. Con questa classifica: prima la provincia di Rimini, quindi Bologna e terza Forlì-Cesena. A seguire Pesaro-Urbino, Ravenna, Modena, Ancona, Reggio Emilia, Firenze, Milano, Parma, Roma, Padova, il totale delle presenze estere (in particolare, Francia, Austra, Svizzera, Slovenia, Croazia, Germania) e Perugia.

Audioguide
Ben 29.000 quelle noleggiate complessivamente, con una media di 175 al giorno e una punta, sabato 20 marzo, di 962. La percentuale di privati che ha noleggiato l’audioguida (considerando che gruppi e scuole avevano le loro guide) è stata del 25%, un numero molto alto anche per gli addetti ai lavori.
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Il pubblico ha voluto portare a casa un ricordo della mostra comperando oltre 10.000 cataloghi, 14.000 magneti, 7.700 segnalibri, 7.700 poster, 1.700 quaderni, 700 temperini, 1.500 mouse pad, 1.500 matite e 1.000 calendari.