CSA Grottarossa. L'assessore Buldrini replica alle accuse di Barone
Il testo della mozione di Barone oggetto della Commissione di oggi – spiega Buldrini – “è infarcito di accuse assolutamente infondate e miranti solo al tentativo di criminalizzare una realtà che lavora sui giovani, ma non solo, su valori che sono fondanti della nostra carta costituzionale: l’antifascismo,l’antirazzismo la lotta alle discriminazioni sessuali”.
“Tutti i quesiti tecnici posti da Barone – chiarisce Buldrini – hanno avuto risposte sia da me sia dal Dirigente alle politiche giovanili, ed ha avuto modo di ascoltare dai ragazzi che gestiscono GrottaRossa quali e quante siano le iniziative ed i progetti attuati dal Centro.
Inoltre non più tardi di 6/8 mesi fa sono stati forniti alla stessa commissione tutti i dati riguardo alle attività ed alle presenze di tutti i centri giovani del comune di Rimini”.