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Cronaca Rimini

Presunto stupro: niente magrebini, la denuncia è per il tedesco

In foto: Una vicenda dai contorni ancora tutti da chiarire, che a Rimini è diventata un caso e che rischia di dare vita a uno scontro istituzionale. Tutto parte dalla notte esagerata di due turisti, una olandese e un tedesco, e da una notizia riferita alla stampa in termini che si sono rivelati inesatti.
Una vicenda dai contorni ancora tutti da chiarire, che a Rimini è diventata un caso e che rischia di dare vita a uno scontro istituzionale. Tutto parte dalla notte esagerata di due turisti, una olandese e un tedesco, e da una notizia riferita alla stampa in termini che si sono rivelati inesatti.
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mer 22 lug 2009 18:56 ~ ultimo agg. 00:00
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Giovane olandese stuprata da due magrebini a Marebello. Così si leggeva fuori dalle edicole questa mattina locale in merito a uno stupro denunciato da una ragazza olandese di 18 anni, che, riferivano le cronache, aveva raccontato ai Carabinieri di essere stata aggredita lunedì notte da due magrebini in spiaggia, dove si era appartata con un coetaneo tedesco 19enne. Notizia, però, che si è rivelata presto poco attendibile. E nel tardo pomeriggio i Carabinieri, che per tutta la giornata si sono trincerati dietro il no comment, hanno trasmesso una nota con oggetto “Presunta violenza sessuale: nessuna violenza di gruppo”. La giovane, si legge, aveva denunciato per stupro il tedesco, e ha detto di non ricordare la presenza di presunti aggressori magrebini. Ci sarebbe stato un giovane di colore, ma come momentaneo spettatore delle effusioni. I due giovani si erano conosciuti in discoteca poi, ubriachi, erano andati in spiaggia. Lui ha insistito per avere un rapporto con lei. Rapporto iniziato ma neanche compiuto per le loro pessime condizioni psicofisiche. In attesa di capire cosa è davvero successo tra i due, a far infuriare il sindaco Ravaioli è stata l’ampia enfasi data a una notizia inesatta e non verificata: se si trattasse di un fatto privo di sostanziali riscontri – scrive il sindaco – l’Amministrazione Comunale di Rimini chiederebbe conto per vie ufficiali a chi diffonde agli organi d’informazione notizie incomplete e ambigue”.
(Newsrimini.it)