Economia. Rimini Fiera presenta offerta per la privatizzazione Fiera di Belgrado
Controllante – Belgrade Fair, appunto – il cui patrimonio comprende oltre all’attività fieristica, la proprietà dei fabbricati e la licenza di usufrutto per un periodo illimitato di tempo del terreno.
Il termine per la presentazione delle offerte è scaduto lo scorso 15 giugno: Rimini Fiera, unica concorrente in gara, ha fatto pervenire la sua insieme ad un partner locale, il gruppo Verano Motors attivo, in particolare, nel settore automobilistico, in quello immobiliare e finanziario.
“Abbiamo sempre considerato strategica una partnership locale – ha osservato Lorenzo Cagnoni – per l’assoluta necessità di diversificare i ruoli: a Rimini Fiera quello del progetto di sviluppo del business fieristico, al Gruppo Verano quello del progetto dello sviluppo urbanistico con la realizzazione delle funzioni complementari.”
Fiera di Belgrado è proprietaria di una superficie totale di 23 ettari, il terreno è interamente edificabile e l’ubicazione della Fiera è nell’area centrale della città, nei pressi dei principali snodi viari, ferroviari e fluviali, ottimamente collegata a tutte le parti della capitale. Il quartiere fattura attualmente 15 milioni di euro e svolge un’attività commerciale pari alla vendita di circa 210 mila metri quadrati di superficie espositiva netta.
Proprio oggi il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni e il direttore generale, Piero Venturelli ricevono una delegazione di 15 giornalisti delle più prestigiose testate serbe interessati a conoscere direttamente le caratteristiche architettoniche e operative sia del quartiere fieristico sia del nuovo Palacongressi di Rimini.
www.riminifiera.it