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Cattolica

Parte a metà novembre il ricco cartellone del Teatro della Regina

In foto: Cartellone ricco anche quello del Teatro della Regina di Cattolica che proporrà tre spettacoli di danza, sei appuntamenti di prosa, quattro spettacoli comici ed altrettanti dialettali. Si partirà il 30 e 31 ottobre con il concerto di Ornella Vanoni. Il programma:
Cartellone ricco anche quello del Teatro della Regina di Cattolica che proporrà tre spettacoli di danza, sei appuntamenti di prosa, quattro spettacoli comici ed altrettanti dialettali. Si partirà il 30 e 31 ottobre con il concerto di Ornella Vanoni. Il programma:
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sab 15 set 2007 11:26 ~ ultimo agg. 30 nov 00:00
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PROSA
giovedì 15 e venerdì 16 novembre 2007
Emilia Romagna Teatro Fondazione, Teatro Metastasio Stabile della Toscana
Molly Sweeney
di Brian Friel
regia Andrea de Rosa
con Umberto Orsini, Valentina Sperlì, Leonardo Capuano
Molly è una donna di quarant’anni, cieca ma completamente autonoma, che lavora come fisioterapista in un centro benessere. Il tatto è la sua strada per entrare in contatto col mondo e per riconoscerlo, e supplisce perfettamente all’assenza della vista. La donna, convinta a sottoporsi ad un’operazione chirurgica, riacquista in parte la vista, ma il tanto atteso esito positivo provoca invece un grande trauma. Molly si trova infatti a dover ri-conoscere il mondo, a doversi reinventare il suo orientamento, a re-imparare a vedere. Un cast d’eccezione compone il trittico dei personaggi: Umberto Orsini e Valentina Sperlì, nuovamente insieme dopo il recente Vecchi Tempi, sono accompagnati da Leonardo Capuano. Il testo, ispirato a un fatto realmente accaduto e raccontato dal neurologo Oliver Sacks nel saggio Vedere e non vedere, apre uno squarcio profondo sui problemi etici e filosofici che la cura dei pazienti può avere sugli stessi.

lunedì 10 e martedì 11 dicembre 2007
Emilia Romagna Teatro Fondazione, Nuova Scena Arena del Sole – Teatro Stabile di Bologna
Così è (se vi pare)
di Luigi Pirandello
regia Massimo Castri
con Marco Brinzi, Marta Iagatti, Giorgia Coco, Chiara Condrò, Andrea Corsi, Francesca Debri, Manuela De Meo, Michele Di Giacomo, Federica Fabiani, Alessandro Federico, Diana Hobel, Rosario Lisma, Antonio Giuseppe Peligra
Così è (se vi pare) è un testo che Castri ha frequentato nell’arco della sua carriera già due volte e che gli è valso il Premio Ubu come miglior regia nel 1980. La commedia, tratta dalla novella La Signora Frola e il Signor Ponza, suo genero, racchiude quella problematica esistenziale, sviscerata successivamente in Uno, nessuno, centomila, dell’impossibilità di avere una visione unica e certa della realtà. Questo allestimento è l’esito della scuola di Alta Formazione, organizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione grazie al finanziamento del Fondo Sociale Europeo e della Regione Emilia Romagna: il regista e l’ente hanno raccolto la sfida di lavorare con attori più giovani di quello che il testo richiederebbe, ma non privi di significative esperienze, capaci quindi di restituire un’inedita chiave di lettura a questa commedia andata in scena nel giugno 1917 che scaturì nel pubblico “sconcerto”, tanto che il testo, nel 1925, venne modificato, inserendo nuovi effetti comici, che ne alleggeriscono la struttura.

lunedì 28 e martedì 29 gennaio 2008
Associazione Teatrale Pistoiese, Tauma produzioni, La Biennale di Venezia
LA VEDOVA SCALTRA
di Carlo Goldoni
regia di Lina Wertmüller
con Raffaella Azim, Gianni Cannavacciuolo, Giovanni Costantino, Paolo De Vita
Nella Venezia del Settecento, pullulante di artisti e avventurieri provenienti da ogni parte d’Europa, Goldoni colloca La vedova scaltra (1748), commedia carica di echi sensuali e di segreti simbolismi. Rosaura, maritata giovanissima a un ricco anziano, rimasta vedova è oggetto dei corteggiamenti di quattro cavalieri. Il filo conduttore di tutta l’opera è, nella rilettura della Wertmüller, un sostanziale bisogno d’amore. L’appassionata ma saggia vedova è mossa da valori freschi e autentici, ritrova l’amore come senso principale della vita, anticipando il Romanticismo. Enrico Job ha immaginato al centro dell’azione un letto, simbolo di voluttà, per Rosaura rimasto sempre vuoto, un letto quasi verginale nonostante la vedovanza, denso di sogni e di solitudini. Nella rielaborazione dell’opera, sono stati eliminati alcuni personaggi e maschere e la polemica tra vecchio e nuovo si concentra su Arlecchino, testimone della Commedia dell’Arte. Si preparano gli sconvolgimenti rivoluzionari che distruggeranno l’incipriata eleganza di un secolo.

sabato 9 e domenica 10 febbraio 2008
Cherestanì produzioni
IL DUBBIO
di John Patrick Shanley
regia Sergio Castellitto
con Stefano Accorsi, Lucilla Morlacchi
Lo spettacolo parte dal folgorante testo di John Patrick Shanley, Il dubbio. Castellitto alla regia e Stefano Accorsi nel ruolo del protagonista affrontano le pagine di questo scritto, vincitore del Pulitzer nel 2005, e ambientato a Brooklyn, in una scuola parrocchiale, nel 1964. Un momento storico incerto, in cui l’assassinio di Kennedy ha ferito la sicurezza della nazione e il Concilio Vaticano II ha ridefinito i rapporti tra clero e fedeli. Suor Aloysius, la direttrice, è un’anziana suora dalle caratteristiche quasi caricaturali tanto è arcigna. La suora inciampa sulle tendenze più gentili di una docile insegnante, Suor James, che vorrebbe relazionarsi con i propri studenti, piuttosto che imporre delle regole.
Fra di loro si immette la figura di Padre Flynn, un carismatico prete che sta portando una nuova e più umana sembianza alla scuola, ma i suoi modi seducenti gettano il sospetto di una sua insana condotta sessuale… Shanley però si concentra non sull’abuso, ma sul dilemma stesso: a chi credere?

martedì 19 e mercoledì 20 febbraio 2008
Produzioni Teatrali Paolo Poli Associazione Culturale
SEI BRILLANTI
commedia in due atti di Paolo Poli
da Mura, Masino, Brin, Cederna, Aspesi, Belotti
regia Paolo Poli
Sei giornaliste del Novecento, dagli anni Venti agli anni Ottanta: Mura, Masino, Brin, Cederna, Aspesi e Belotti sono complici del nuovo scoppiettante spettacolo di Paolo Poli. Mura ci trasporta nel chiuso di un’esperienza erotica al femminile dal titolo Perfidie; Paola Masino con Fame ci descrive la crisi del ’29 e Irene Brin nelle sue Visite racconta le allucinate miserie del dopoguerra. Camilla Cederna col suo Lato debole ci parla di moda e modi di vivere degli anni Sessanta; Natalia Aspesi in Lui visto da lei ci prospetta la figura dello scapolo in rapporto alla famiglia italiana e Elena Gianini Belotti con Adagio poco mosso presenta una figura di vecchietta serena e risentita. Sei brillanti penne con le punte fini come stiletti, graffianti, acute e combattive, per una carrellata che percorre un secolo attraverso le musiche, le gag, le trovate birichine di Poli con la sua inossidabile verve.

martedì 4 e mercoledì 5 marzo 2008
Teatro Stabile di Catania
LA CONCESSIONE DEL TELEFONO
dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri
testo teatrale di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale
regia Giuseppe Dipasquale
con Francesco Paolantoni, Tuccio Musumeci, Pippo Pattavina
La concessione del telefono è tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri. Lo scrittore agrigentino, insieme al regista Giuseppe Dipasquale, ha realizzato il fedele adattamento per il teatro. Tutta la vicenda prende il via da un equivoco: lo scambio tra due lettere dell’alfabeto, la M e la P. Il protagonista, Genuardi Filippo, per ottenere la concessione di una linea telefonica per uso privato, fa domanda al prefetto chiamandolo Vittorio Parascianno anziché Marascianno come il prefetto si chiama. Da qui nasce una storia complessa in cui equivoci e imbrogli non si contano e che coinvolge non solo Genuardi, siciliano qualsiasi, che viene accusato di essere un assassino, ma anche la sua famiglia, la Prefettura, la Questura e il mafioso del paese. Ispirata a Camilleri dal rinvenimento di un astruso decreto ministeriale con cui, nel 1892, veniva concessa alla sua famiglia una linea telefonica, è una divertente ricostruzione delle assurdità burocratiche che spesso appesantiscono le nostre vite.

DANZA/OPERETTA
lunedì 14 gennaio 2008
Balletto di Mosca
GISELLE
coreografia Perraut e Jean Coralli
musiche Adolphe-Charles Adam
Il Balletto di Mosca La Classique, fondato nel 1990 da Elik Melikov, è un organico composto da una quarantina di artisti formatisi presso le più prestigiose accademie della CSI (ex URSS) quali il Bolshoi di Mosca, il Kirov di San Pietroburgo, i Ballets Theatres di Kiev, Perm, Tbilisi e Odessa.
In questa stagione presenta Giselle, dalla sua creazione considerato l’apoteosi o, addirittura, il simbolo del balletto romantico. E’ Théophile Gauthier che ne suggerisce l’argomento a G. Saint-Georges, ispirandosi a un passaggio del libro di Heinrich Heine Della Germania, dove si narra della leggenda delle Willis, ragazze morte per amore alla vigilia delle nozze, che alla notte circondano i viaggiatori imprudenti, coinvolgendoli in girotondi e danze mortali.

giovedì 13 marzo 2008
Compagnia Naturalis Labor
ALMA DE TANGO
musica dal vivo del sestetto Quéjàs de Bandoneon
regia e coreografie Luciano Padovani
con Walter Cardozo, Margarita Klurfan, Roberto Reis, Maria Colimodio
Le mani si stringono. I fianchi si toccano. Le gambe si incrociano con precisione. I piedi si muovono all’unisono. I protagonisti diventano, quasi inconsapevolmente, una cosa sola. “El tango es un romance de amor y seducción que dura tres minutos…”
Lo spettacolo della compagnia Naturalis Labor ci immerge nelle atmosfere sensuali e torbide dei barrios argentini. INei tanghi, nelle milonghe e nelle vals di Stamponi, Bardi, Piazzolla, Pugliese, Di Sarli ci sono tenerezza, desiderio e passione. Questo è il tango che si disvela nel trasporto dei danzatori accompagnati dalla musica del sestetto Quéjàs de Bandoneon.

giovedì 27 marzo 2008
Compagnia Corrado Abbati – Inscena
EVA
musica di Franz Lehár
libretto di Alfred Maria Willner e Robert Bodansky
La Compagnia Corrado Abbati arriva al 20° anno di attività: traguardo da ricordare e festeggiare con l’allestimento di una “novità” in linea con la filosofia che ha sempre accompagnato le sue scelte. Manifestamente spettacolare, Eva è un’operetta dove Léhar ha composto uno spartito straordinario: uno dei suoi più belli e da molti giudicato più elegante della stessa Vedova Allegra. La storia di Eva, abbandonata dai genitori ed affettuosamente “adottata” da un gruppo di operai delle vetrerie di Monteilleux, che una volta scappata a Parigi diventa una grande cantante d’opera e ritrova l’amore di chi l’aveva a suo tempo rifiutata, ricorda quella di una novella Cenerentola tenuta ai margini che si riscatterà grazie all’amore. Alla sincerità e al lirismo della protagonista si contrappone l’impertinenza della coppia comica, qui allargata ad una serie di altri personaggi, che assicurano il buonumore con numeri musicali allegri e scintillanti.

sabato 12 aprile 2008
Balletto di Roma
cenerentola
coreografia e regia Fabrizio Monteverde
musiche di George Friederic Haendel
Fabrizio Monteverde, certamente uno dei maggiori coreografi italiani, ha dato vita ad un’originale versione di Cenerentola, ispirandosi al testo originale dei fratelli Grimm e utilizzando una selezione di musiche di Haendel. L’approccio di Monteverde parte dalla considerazione che, sotto il contenuto palese e ben noto della fiaba, si celi una massa tumultuosa di materiale inconscio e assai complesso. L’obiettivo è quello di operare su questa linea di confine, evidenziando le tappe contrastate nello sviluppo della personalità della protagonista.

COMICO
martedì 18 dicembre 2007
Ambra Jovinelli, ITS Italia Spettacoli
REGGIANI GERMANI 4 A 3
di e con Francesca Reggiani e Gabriella Germani
Inedito incontro di due brillanti attrici-trasformiste che, come in una partita di calcio, si passano la palla, dialogando in palcoscenico con personaggi vecchi e nuovi del loro multiforme repertorio. Sabrina Ferilli dialoga con Monica Bellucci, Daria Bignardi intervista Sofia Loren: una carrellata di protagoniste del mondo dello spettacolo e dell’informazione, della politica e della cultura. Nuove “maîtres à penser” di una società mediatica svuotata di senso e di valori, che fa sempre più fatica a distinguere tra realtà e reality: paradossi e contraddizioni del nostro tempo, che Reggiani e Germani virano in comico, costruendo uno show satirico ed esilarante in forma di puzzle, fatto di brevi monologhi, folgoranti dialoghi e irresistibili atti unici.

giovedì 10 gennaio 2008
Cherestanì Produzioni
NON SI PAGA! NON SI PAGA!
di Dario Fo
regia di Dario Fo
con Marina Massironi, Antonio Catania
Quando debuttò nel 1974, la storia di questa commedia suscitò insieme entusiasmo e scalpore. Evidentemente raccontava di avvenimenti che erano nell’aria, come le donne nella periferia di Milano che andando a fare la spesa si ritrovavano con i costi aumentati a dismisura e, furenti, decidevano di pagare metà prezzo rispetto alla cifra imposta. Di lì a qualche mese la chiave dello spettacolo si ripropose nella realtà con una similitudine impressionante: donne e uomini presero d’assalto due supermercati e pagarono la loro spesa la metà della cifra che si ritrovarono sullo scontrino. Da qui una serie di episodi simili, con donne che ripetevano testualmente le battute di Franca Rame sulla scena, finché si arrivò addirittura ad un processo, che arrivò a riconoscere il ladrocinio imposto dai supermercati, assolvendo tutti perché il fatto “non costituiva reato”.
Una gustosa satira oggi più che mai attuale, firmata e diretta da un grande maestro della scena.

martedì 18 marzo 2008
Produzioni Dadaumpa
NEL
di e con Alessandro Bergonzoni
Il nuovo spettacolo di Bergonzoni continua la ricerca sul comico, i temi, le intuizioni, il dinamismo immaginario che non solo lo definiscono come grande personaggio teatrale ma ne fanno, sicuramente, uno degli autori più tangenziali ed affascinanti del panorama culturale italiano.
Ancora una volta Bergonzoni proseguirà il suo costante movimento per sfuggire alle insidie ed ai trabocchetti del reale e del verosimile e trovare, insieme al pubblico che lo seguirà, nuovi sentieri mentali per raggiungere punti d’osservazione elevati da dove poter vedere tutto con prospettive diverse. Perché, in fin dei conti, un illusionista fa sparire gli oggetti o fa piuttosto apparire il nulla?

FUORI ABBONAMENTO
giovedì 24 gennaio 2008
Krassner Entertainment
SESSO CON LUTTAZZI (Edizione aggiornata)
un monologo di Daniele Luttazzi
Sesso con Luttazzi, ovvero tutto quello che non avreste mai voluto sapere sul sesso ma i vostri genitori hanno voluto dirvi a tutti i costi, è una guida completa agli aspetti più interessanti della sessualità moderna. Con uno stile disinibito fatto per turbare i benpensanti, Luttazzi dà risposte qualsiasi alle domande vere sull’argomento sesso che ciascuno di noi si è posto almeno una volta nella vita. Incesto! Sodomia! Eiaculazione precoce! Alessia Marcuzzi!
Il monologo-cult di Luttazzi esplora tutto questo e altro ancora, in un tour de force libidico attraverso le repressioni della morale e dell’immaginario.
Un monologo stimolante per lui, ritardante per lei!

RASSEGNA DIALETTALE
sabato 19 gennaio 2008
Compagnia dialettale “E teatre rimnes” – Rimini
LA SPRÈA (LEGGENDA O REALTÀ?), tre atti di Guido Lucchini

sabato 2 febbraio 2008
Compagnia del teatro comico dialettale pesarese
PÒC CA VEDA, TÒTT D’ARVEDA, due atti comici di Agostino Vincenzi

sabato 16 febbraio 2008
Compagnia “Piccola Ribalta” – Pesaro
A STÀGH BEN DA PAR MÈ, commedia pesarese scritta e diretta da Franco Ferri

sabato 1 marzo 2008
Compagnia teatrale “Il Faro” – Pesaro
L’È UN GRAN MACÈL, due atti di Franca Mercantini

BIGLIETTI
Prosa – Operetta – Danza
• Platea, Palchi 1° e 2° ordine intero € 20,00 ridotto € 18,00
• Galleria intero € 18,00 ridotto € 16,00
• Palchi 3° ordine unico € 16,00

Comico
• Platea, Palchi 1° e 2° ordine intero € 22,00 ridotto € 20,00
• Galleria intero € 20,00 ridotto € 18,00
• Palchi 3° ordine unico € 18,00

Sesso con Luttazzi (fuori abbonamento)
Platea, Palchi 1° e 2° ordine intero € 24,00 ridotto € 22,00
• Galleria intero € 22,00 ridotto € 18,00
• Palchi 3° ordine unico € 18,00

Rassegna teatro dialettale unico € 10,00

PREVENDITA BIGLIETTI
Presso la biglietteria del Teatro della Regina sarà effettuata nei tre giorni feriali che
precedono lo spettacolo (compreso il giorno stesso dello spettacolo) dalle ore 17.30 alle
ore 19.30 e nelle sere di spettacolo anche dalle ore 20.00 alle ore 21.00.
ABBONAMENTI
PROSA 6 (6 spettacoli di prosa in doppia serata)
• Platea palchi I e II ordine intero € 90,00 ridotto € 80,00
• Galleria intero € 80,00 ridotto € 76,00

PROSA 6/COMICO (9 spettacoli)
• Platea palchi I e II ordine intero € 135,00 ridotto € 120,00
• Galleria intero € 120,00 ridotto € 115,00

PROSA 6/OPERETTA/DANZA (10 spettacoli)
• Platea palchi I e II ordine intero € 150,00 ridotto € 135,00
• Galleria intero € 135,00 ridotto € 125,00

REGINA 13 (tutti gli spettacoli)
• Platea palchi I e II ordine intero € 200,00 ridotto € 180,00
• Galleria intero € 180,00 ridotto € 160,00

DANZA (3 spettacoli)
• Platea palchi I e II ordine intero € 50,00 ridotto € 45,00
• Galleria intero € 45,00 ridotto € 40,00

CARNET 7 € 95,00
L’abbonamento è valido per gli spettacoli a scelta sui titoli del cartellone della prosa.
Non è nominale, ma al portatore e può essere utilizzato a piacere anche da 7 persone
insieme per un unico spettacolo. L’assegnazione del posto sarà effettuata al momento
della prenotazione, telefonando almeno 5 giorni prima della data dello spettacolo scelto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 al numero 0541/968214-833528.
ABBONAMENTO COOP (6 spettacoli) € 85,00
L’abbonamento è riservato ai soci Coop e l’assegnazione del posto sarà effettuata al
momento della sottoscrizione per i seguenti spettacoli: Molly Sweeney, Il dubbio, La vedova scaltra, La concessione del telefono, Sei brillanti, Cenerentola.
CARNET REGALO € 95,00
Regala un abbonamento… 5 spettacoli a scelta su tutto il cartellone (2 Prosa, 1 Danza, 1 Operetta, 1 Comico) con la possibilità di scegliere il tuo posto in anticipo e non fare file. Per avere il posto basta una telefonata almeno 5 giorni prima dello spettacolo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 al numero 0541- 968214-833528.
CARNET DIALETTALE posto fisso € 35,00
• Conferma abbonamenti
Da lunedì 1 a venerdì 5 ottobre la vendita degli abbonamenti è riservata agli abbonati alla stagione 2006/2007 che hanno la possibilità di confermare il posto occupato lo scorso anno con diritto di prelazione.
• Nuovi abbonamenti
Da mercoledì 10 ottobre a venerdì 19 ottobre (sabato e festivi esclusi) sarà possibile
sottoscrivere i nuovi abbonamenti presso il botteghino del Teatro dalle ore 17.30 alle 19.30. La campagna abbonamenti proseguirà fino al 14 novembre dalle ore 9.00 alle 12.00 (sabato e festivi esclusi).

Inizio spettacoli ore 21.15
A spettacolo iniziato non sarà consentito l’ingresso in platea.

La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero
necessarie per cause di forza maggiore.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
TEATRO DELLA REGINA Piazza della Repubblica – 47841 Cattolica (RN) – Tel. 0541/833528 – 968214; PRENOTAZIONI TELEFONICHE dalle 17.30 alle 19.30 dal secondo giorno di prevendita.
Tel. 0541/833528 – 0541/ 968214