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Cronaca Rimini

Aereo precipitato nel ferrarese: i particolari dell'incidente

In foto: Se l'è cavata con la frattura del femore il tenente Renato Pagnoni, il 28enne riminese coinvolto ieri, col maggiore Galli, nell'incidente aereo che ha portato un 'Tornado' dell'Aeronautica militare di Ghedi a precipitare in un'area non abitata vicino a Migliarino, nel ferrarese.
Se l'è cavata con la frattura del femore il tenente Renato Pagnoni, il 28enne riminese coinvolto ieri, col maggiore Galli, nell'incidente aereo che ha portato un 'Tornado' dell'Aeronautica militare di Ghedi a precipitare in un'area non abitata vicino a Migliarino, nel ferrarese.
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gio 7 giu 2007 18:54 ~ ultimo agg. 30 nov 00:00
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I due piloti, istruttore e allievo, si sono salvati utilizzando il dispositivo di espulsione ed azionando il paracadute non prima però di essersi accertati che il velivolo, cadendo, non avrebbe causato danni. Secondo alcuni testimoni, il Tornado ha perso il controllo ed è caduto al suolo, avvitandosi, tranciando le cime di alcuni alberi e colpendo con un’ala la parte laterale di un camion che si stava immettendo in superstrada. Illeso l’autista.
Una volta a terra il velivolo ha preso fuoco ed è esploso. I rottami si sono sparsi nel raggio di 2-300 metri. Scongiurato però il pericolo di tracce di uranio arricchito visto che l’aereo era disarmato e non contiene tracce della sostanza. Lo confermano fonti militari.
Proseguono intanto le indagini dei carabinieri di Ferrara e Portomaggiore per appurare le cause dell’incidente; un fascicolo e’ stato aperto anche dall’Aeronautica militare ed è stata nominata una commissione d’inchiesta.