Da domenica la Fiera di San Gregorio con 23.000 mq di esposizioni
Non una fiera tradizionale, ma addirittura un appuntamento secolare nato attorno all’Abbazia di San Gregorio, fondata nel 1060, come momento di scambio tra mercanti ed agricoltori del territorio.
Dopo decenni si rinnova ancora a Morciano l’appuntamento con la Fiera di San Gregorio, ampliata nella superfice, 23mila metri quadri, e rinnovata nelle esposizioni ma sempre legata alla tradizione.
Ad aprire gli otto giorni di festeggiamenti, domenica alle 11 nel Padiglione fieristico, l’onorevole Mauro del Bue e il vicepresidente della regione Flavio Del Bono; a chiudere la Fiera il 12 marzo invece il concerto degli Stadio al teatro Tenda. In mezzo, sfilate di moda, spettacoli, musica ma anche mostre di fiori, bestiame e macchine agricole. Giovedì alle 16 poi nella sala ex Lavatoio, la presentazione del libro “Morciano: la riscoperta delle origini” nel quale sono contenuti alcuni documenti inediti sulla città.
Particolare invece il manifesto scelto per promuovere la Fiera: l’immagine di Gian Luca Carboni, designer sardo, si ispira infatti a quella per la campagna d’arruolamento nell’esercito statunitense durante la prima guerra mondiale. Le fattezze dello Zio Sam sono però quelle di una mucca.