Italiane rapite: dal gruppo Ansar al Zawahri un ultimatum di 24 ore
“Il governo italiano crociato, sionista, criminale, deve liberare le prigioniere musulmane credenti da tutte le prigioni crociate, sioniste, criminali sulla terra dell’Iraq”, si legge nel testo del gruppo.
”Contro l’ottenimento di pochissime informazioni sugli ostaggi italiani vogliamo l’impegno dell’Italia di liberare immediatamente tutte le prigioniere musulmane dalle prigioni dell’Iraq senza nessuna condizione preliminare”, prosegue il messaggio, la cui attendibilità é ancora da confermare.
“Diamo un termine di 24 ore al governo italiano per rispondere alle nostre richieste e se non risponde il popolo italiano non saprà nulla della sorte dei due ostaggi italiani” – si legge – ”E noi crediamo che il governo italiano capisca bene la situazione e sappia che la nostra parola é come una spada. Quando noi minacciamo diamo applicazione alle nostre minacce”, conclude il messaggio.
Intanto ieri il capo di Stato dell’Iraq Ghazi al Yawar, oggi a Roma per incontrare il premier Berlusconi e il presidente Ciampi, ha detto che i terroristi che hanno rapito le due volontarie italiane ”hanno lo scopo di esigere un riscatto”.