Minacciano e picchiano un ingegnere, arrestati due muratori albanesi
Così, dopo aver minacciato con un coltello a serramanico la segretaria e un altro collaboratore dell’ingegnere, si sono rinchiusi a chiave nello studio del professionista, in via Marecchiese. Secondo una prima ricostruzione il malcapitato ingegnere è stato violentemente percosso.
A liberarlo sono stati gli uomini di due volanti dell’Ufficio di prevenzione generale della Questura. Uno degli equipaggi si è arrampicato su un balcone e ha fatto irruzione nello studio. Tra poliziotti e albanesi è nata una colluttazione, conclusa con l’arresto dei due. Oltre all’ingegnere, anche due agenti sono dovuti ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell’Infermi.
Non sono state ancora formalizzate le accuse ipotizzabili: si va dal sequestro di persona alla minaccia aggravata, alle lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, alla rapina, poiché durante la spedizione all’ingegnere è stato anche sottratto il telefono cellulare.