Parte dal teatro Novelli il nuovo tour di Ornella Vanoni

due serate con una delle più note interpreti della canzone italiana che
presenterà, accanto ai grandi classici del suo repertorio, brani dal suo
ultimo disco “E poi… la tua bocca da baciare”, il primo lavoro della
Vanoni con la Epic Sony Music, prodotto da Mario Lavezzi, come il precedente
“Un panino, una birra e poi…” che lo scorso anno ha raccolto consensi
di critica e di pubblico (di cui il nuovo disco rappresenta l’ideale
seguito) in cui interpreta brani di Lucio Battisti, Umberto Bindi, Bruno
Martino, Sergio Endrigo, Gino Paoli, Rino Gaetano ed altri grandi canzoni.
Ornella Vanoni è accompagnata nel tour 2002 dal tastierista Carlo Gargioni,
il pianista e tastierista Natalio Mangalavite, il bassista Dino d’Autorio,
il chitarrista Michele Ascolese e il batterista Roberto Testa. La regia
dello spettacolo è di Giancarlo Cauteruccio, la regia musicale di Mario
Lavezzi, il suono di Luciano Graffi, le luci di Fabrizio “Fabi” Crico, i
costumi di Daniela Gerini.
Dopo l’anteprima riminese il tour proseguirà a Venezia, Bergamo, Prato,
Torino, Bologna, Lugano, Como, Roma, Padova, Firenze, Civitavecchia, Napoli,
Bari e si concluderà il 18 febbraio a Milano.
L’esordio di Ornella Vanoni avviene come attrice negli anni ’50 al Piccolo
Teatro di Milano, diretta da Giorgio Strehler nei drammi di Brecht. Da
questa iniziazione teatrale nasce il primo successo della Vanoni cantante,
“Le canzoni della mala”, un repertorio di canzoni da cortile di grande
impatto drammatico. Negli anni ’60 avviene l’incontro con Gino Paoli che
scrive per lei “Senza fine”: in quel periodo si alterna tra i palcoscenici
(“Rugantino” che arriverà fino a Broadway) e la canzone interpretando brani
di Modugno, Bacharach, Aznavour, Becaud ed altri. Gli anni ’70 sono
caratterizzati dai grandi successi televisivi e di mercato: nascono canzoni
come “L’appuntamento” e “Domani è un altro giorno” che accompagnano la
crescita ed i sogni di un’intera generazione, mentre lei si afferma come
raffinata e sensuale interprete della canzone italiana. E sempre negli anni
’70 Ornella fa conoscere al pubblico italiano la straordinaria musica
brasiliana con il grande successo del disco “La voglia, la pazzia,
l’incoscienza, l’allegria” dove incontra personaggi come Toquinho e Vinicius
de Moraes.
Negli anni ’80 è sempre più frequente che Ornella firmi i suoi brani come la
frizzante “Vai Valentina” e la calda “Il marinaio”. Ritrova Gino Paoli in un
tour in coppia che viene definito l’evento musicale dell’anno e nel 1986
realizza il sogno di un disco jazz con l’album “Ornella &…” dove al suo
fianco compare uno sbalorditivo cast all-star della scena jazz
internazionale (Herbie Hancock, Gerry Mulligan, George Benson, Gil Evans ed
altri ancora).
Negli anni 90 la carriera di Ornella Vanoni si arricchisce di un altro
grande successo come “Sheherazade” (1996), disco considerato uno dei punti
più alti della sua carriera, con brani scritti da lei e da autori come
Giorgio Conte e Grazia di Michele, con musicisti ospiti del calibro del
trombettista Paolo Fresu e del nigeriano Geoffrey Oryema della scuderia
Realworld.
Tra le tappe più recenti della sua carriera artistica c’é l’album live
“…Adesso” (1999) con due inediti: “Isola”, scritta da Samuele Bersani su
un pezzo di Sakamoto e “Alberi” con cui Ornella partecipa al 49° Festival
della Canzone italiana, in qualità di ospite di Enzo Gragnaniello. In
quell’occasione le viene attribuito il Premio alla carriera.
I biglietti per i concerti di Ornella Vanoni sono disponibili alla
biglietteria del Teatro Ermete Novelli di Rimini dal lunedì al sabato dalle
ore 10 alle ore 14 o sul sito internet www.ticketone.it.
Per informazioni: tel. 0541.24152 (Teatro Novelli), 0541.51351 – 0541.23847
(Ufficio Teatro).