Domani la consegna di 17 alloggi ERP
dei 17 nuovi appartamenti, 12 sono stati assegnati a famiglie in graduatoria per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica (e nel 50% dei casi si tratta di nuclei composti da persone anziane, con sfratto esecutivo), mentre 5 sono stati utilizzati per fornire il cambio alloggio a famiglie che risiedevano già in case popolari e che per motivi diversi (ristrutturazione o inadeguatezza dell’alloggio rispetto alle mutate condizioni di salute, ecc.) hanno dovuto traslocare.
Per rispondere alle diverse esigenze abitative, gli appartamenti di via Riceputi hanno dimensioni diversificate: 5 trilocali, 11 bilocali, 1 monolocale.
L’intervento edilizio, curato direttamente dal Settore Edilizia Pubblica del Comune, ha visto la completa ristrutturazione dell’immobile coniugando le esigenze di comfort e sicurezza, necessari per l’abitabilità, con il rispetto architettonico di un edificio storico. Da un punto di vista tecnico, si è proceduto al consolidamento strutturale dei muri e delle volte, il rifacimento dei solai, del tetto, delle scale e alla ridistribuzione interna degli spazi. Completamente rifatti anche tutti gli impianti.
L’intonaco esterno è stato realizzato a “coccio pesto”, che conferisce all’edificio la caratteristica colorazione rosa dei palazzi antichi, mentre i cornicioni sono stati realizzati in legno e tavelle.
L’intervento ha comportato un costo complessivo di 2 miliardi e 420 milioni, interamente finanziati dalla Regione, nell’ambito dei contributi per l’edilizia sovvenzionata.
Con questo intervento si realizzano due obiettivi di rilievo: uno sociale, dando una prima risposta significativa al problema della casa per le fasce più deboli; uno urbanistico, con il recupero e la riqualificazione di un edificio degradato del centro storico.
La consegna di questi 17 alloggi è solo la prima tappa del programma dell’Amministrazione Comunale, che vedrà un secondo, consistente intervento con la consegna, nel giro di un paio di mesi, di alcune decine di altri alloggi.