Indietro
menu
Cronaca Rimini

Sviluppo shock per il giallo sulla morte di Samanta: indagata l'amica

In foto: Favoreggiamento nell’omicidio colposo. Con questa accusa sono stati indagati due degli amici che avevano trascorso la serata insieme a Samanta Moretti, la ragazza che domenica 11 novembre alle 5.25 è stata travolta da un’auto e uccisa all’uscita della discoteca Mosquito a Spadarolo; il locale era stato inaugurato proprio quella sera. La giovane, 22 anni ancora da compiere, è stata investita mentre camminava sulla sinistra della carreggiata verso la sua auto, parcheggiata ad un centinaio di metri dal locale, lungo via Mirandola.
Favoreggiamento nell’omicidio colposo. Con questa accusa sono stati indagati due degli amici che avevano trascorso la serata insieme a Samanta Moretti, la ragazza che domenica 11 novembre alle 5.25 è stata travolta da un’auto e uccisa all’uscita della discoteca Mosquito a Spadarolo; il locale era stato inaugurato proprio quella sera. La giovane, 22 anni ancora da compiere, è stata investita mentre camminava sulla sinistra della carreggiata verso la sua auto, parcheggiata ad un centinaio di metri dal locale, lungo via Mirandola.
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 27 nov 2001 19:42 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Al termine di una intensa giornata di interrogatori, sono stati indagati l’amica del cuore della vittima e un ragazzo di 27anni di Villa Verucchio, sospettati di non aver raccontato tutta la verità su quello che hanno visto quella tragica sera; a spingere il sostituto Procuratore a questa decisione sarebbero state le molte contraddizioni emerse nella ricostruzione fatta in più fase dai giovani, ora sotto inchiesta: sarebbero più volte cambiati numeri di targhe, possibili colori dell’auto investitrice e la loro stessa posizione sulla scena del sinistro.
L’ipotesi di reato nei loro confronti è favoreggiamento nell’omicidio colposo.