Studenti e musei: Sgarbi provoca, Rimini risponde
Ma, almeno a Rimini, la tesi di Sgarbi sembra essere smentita. I dati parlano chiaro: i giovani in visita ai musei sono in costante crescita: nel Museo della Città nel 2000 su 24mila visitatori, 7mila e 200 sono stati studenti, al museo Dinz Rialto su 2mila e 600, gli scolari sono stati 765. Ma, il fatto che molti dei visitatori siano under 18 non è ancora sufficiente a dire che le visite siano utili e seguite. “Il nostro rapporto con le scuole – dichiara Pier Luigi Foschi, direttore del Museo – è ottimo ed è cresciuto negli anni. Già durante l’estate gli insegnanti ci contattano per stabilire dei progetti e come museo abbiamo realizzato delle schede didattiche introduttive.” E’ di fresca pubblicazione l’opuscolo “Il Museo per la Scuola” che proprio in questi giorni viene inviato alle scuole della provincia. “Forse – aggiunge Maddalena Mauri, coordinatrice delle guide del Museo – la nostra è una situazione privilegiata, perché il museo racconta della nostra storia locale. Gli insegnanti portano gli alunni già preparati e spesso, soprattutto i più piccoli, tornano trascinando i genitori.”