Sant'Ermete, sistemata la scuola Biancaneve
L’Arpa nei mesi scorsi aveva rilevato un livello di inquinamento elettromagnetico nei limiti previsti dalla legge (0,5 microtesla), ma superiore all’obiettivo qualità previsto per i nuovi edifici pubblici (0,2 microtesla). La Giunta Comunale aveva allora richiesto all’Enel un intervento risolutivo. Ieri si è tenuta una riunione, coordinata dall’assessore all’Ambiente della Provincia, Catherine Grelli, alla quale hanno partecipato i responsabili di Arpa, Azienda Sanitaria, Enel e l’assessore ai Lavori Pubblici Mauro Morri. Due le soluzioni prospettate dall’Enel: la prima prevede l’interramento del tratto di linea interessato, ma l’ipotesi progettuale oltre a risultare particolarmente costosa (1 miliardo e 700 milioni di lire) pare comportare anche problemi di gestione della linea stessa. La seconda ipotesi prevede invece la modifica dell’attuale tracciato dell’elettrodotto e la sistemazione di nuovi bracci per un costo che dovrebbe oscillare attorno ai 200 milioni.