Promuovere i generici per ridurre la spesa farmaceutica


coinvolgere i medici nella distribuzione di farmaci, promuovere l’uso dei medicinali generici per ridurre i consumi almeno del 10% nelle aziende che superano la spesa nazionale, migliorare l’appropriatezza del farmaco revisionando il prontuario medico. Favorire la continuità terapeutica e contribuire al risparmio della spesa sembra dunque essere l’obiettivo della regione.
Di primo piano l’invito agli ospedali pubblici di fornire direttamente ai pazienti dimessi i farmaci necessari a proseguire la terapia nel periodo immediatamente successivo alla dimissione.
L’Emilia Romagna presenta una spesa del 4% maggiore rispetto alla spesa nazionale per la maggiore propensione a prescrivere farmaci costosi. L’incremento della spesa farmaceutica deriva dall’abolizione dei ticket e dall’aumento dei prezzi e dei consumi a livello nazionale. A parere di Bissoni è assolutamente necessario intensificare le azioni di monitoraggio e controllo per migliorare il sistema di prescrizione.