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Cronaca Rimini

Omicidio senegalese: gli operatori della zona insorgono

In foto: Saracinesche abbassate, un cartello con su scritto “Laboratorio artigianale di panetteria sottoposto a sequestro giudiziario dalla Questura”, e tanto silenzio.
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gio 28 giu 2001 12:56 ~ ultimo agg. 00:00
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Si presenta così la panetteria di via Don Bosco a Rimini, il giorno dopo l’omicidio del 30enne senegalese Sarr Gaye Samba Diouf, accoltellato nella notte tra martedì e mercoledì per non aver sopportato le prepotenze di quattro ventenni napoletani che volevano essere serviti prima di lui ed essere intervenuto in difesa del fornaio. E intanto ha un nome l’assassino.

ascolta l’intervista

Sentiamo cosa ne pensano altri due operatori della zona.