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Politica Provincia

Corsa alla segreteria PD. Per la Mozione Renzi il candidato è Stefano Giannini

In foto: Giorgio Pruccoli e Stefano Giannini
Giorgio Pruccoli e Stefano Giannini
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 6 set 2017 18:31 ~ ultimo agg. 7 set 16:41
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Sabato si aprirà la conferenza programmatica del Pd provinciale che porterà a fine ottobre al rinnovo delle cariche con l’elezione del nuovo segretario che succederà a Juri Magrini. La data ultima per la presentazione delle candidature è il due ottobre ma la mozione Renzi ha deciso di rompere gli indugi e presentare già il suo candidato. Si tratta del sindaco di Misano Stefano Giannini. L’auspicio è che possa essere una candidatura condivisa. Nel pomeriggio Giannini, insieme al consigliere regionale Giorgio Pruccoli, ha incontrato i giornalisti al Caffè Cavour.

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Alla scelta, spiega proprio Pruccoli, si è arrivati partendo non dal nome ma da un documento programmatico (che sabato sarà poi consegnato a tutti i gruppi). Due i temi principali. Da un lato la necessità di politiche di Area Vasta, fondamentali per trasporti, rifiuti e sanità e dall’altro il fatto che tra un paio d’anni molti comuni andranno al voto, specie nell’area sud dove già nell’ultima tornata il PD ha perso Municipi importanti. E chi meglio del sindaco di Misano, già coordinatore di Atersir, consigliere di Destinazione Romagna e dell’Authority sul trasporto pubblico per cercare il cambio di passo? Giannini, all’inizio dubbioso sulla proposta, spiega di aver poi accettato visto che tra un anno e mezzo non sarà più primo cittadino e avrà quindi meno impegni e la possibilità di mettere la sua esperienza al servizio delle nuove generazioni di amministratori.

Al prossimo segretario il compito in primis di capire cosa non ha funzionato nelle passate amministrative e di porre rimedio. “Il PD è stato troppo autoreferenziale e non ha capito cosa bolliva in pentola tra i cittadini” ha spiegato Giannini che per invertire la rotta ritiene necessario aprire al mondo dell’impresa, del sociale, del fare. Modello Rimini? “Prima di Rimini (ndr con l’alleanza col Patto Civico di Pizzolante) lo abbiamo fatto noi a Misano nel 2014” rivendica il sindaco secondo cui “visto che i voti del PD si sono ristretti perché il voto di appartenenza politica si è ristretto, saper parlare a quei mondi è ancora più importante di quello che era qualche anno fa“.

E a chi nel PD potrebbe essere pronto a parlare di fuga in avanti sul nome, Pruccoli spiega che “visto il risultato ottenuto all’assemblea nazionale stava alla Mozione Renzi fare il primo passo“.

(l’intervista integrale a Stefano Giannini sulla pagina Facebook Tempo Reale)