Referendum a Cattolica. Domenica alle urne per la nuova viabilità contestata

Dalle 8 alle 22 di domenica i cittadini di Cattolica con più di 16 anni sono chiamati a votare per il referendum relativo alla viabilità di alcune delle principali arterie cittadine. “Volete voi ripristinare il doppio senso di marcia sulla via Del Prete e sul lungomare Rasi Spinelli”. Questo il quesito a cui dovranno rispondere. Il quorum è del 50% più uno e gli aventi diritto al voto, che potranno recarsi ai consueti seggi, sono circa 7.500. Al referendum si è arrivati dopo le 2mila firme raccolte dal Comitato costituito ad hoc: a nulla, spiega uno dei referenti Franco Tura, sono servite le richieste al comune di tornare sui propri passi. In ballo infatti ci sono i fondi che il Comune dovrebbe ottenere per il progetto Pro.De che, una volta realizzato, dovrebbe garantire una viabilità ciclopedonale più sicura. Un progetto che secondo il Comitato non è da bocciare ma ha delle criticità che vanno discusse.

Intanto dal PD, partito di maggioranza in consiglio, arriva un appello al voto. Accompagnato da un’apertura al dialogo, a prescindere dall’esito del referendum. Il partito ha votato una proposta in consiglio, nella quale si mette sul piatto la possibilità di valutare se riaprire, nei mesi invernali, viale Del Prete al doppio senso. Ma anche in ballo c’è pure l’inversione del senso di marcia sul Lungomare Rasi Spinelli, col senso unico in via Fiume, pedonalizzando il Lungomare nelle ore serali estive. Il PD chiede anche di aprire dopo l’estate un tavolo di confronto che tenga insieme il progetto Pro.De e le esigenze di cittadini e operatori.