Mentre l’Amministrazione Comunale ribadisce che la ZTL sul lungomare di Rimini nord partirà nella fase di pre-esercizio, come da programma, l’8 di aprile (vedi notizia), a Viserba tornano a farsi sentire i sostenitori del progetto di pedonalizzazione avviato nell’ambito del nuovo Parco del Mare.
Gabriele Bernardi, albergatore e amministratore della pagina “La Viserba che vorremmo”, scrive: “come si fa a dire che che è sufficiente chiudere dalle 20 alle 24 anche in estate “come negli ultimi 50 anni con ottimi risultati”, quando Viserba negli ultimi decenni si è impoverita di decoro, di immagine, ha perso 130 alberghi, 500 mila presenze turistiche l’anno e decine e decine di attività economiche?”.
“Come si fa a pensare” che il “lungomare trafficato e invivibile che abbiamo oggi vada bene anche per l’estate se non va bene neanche l’inverno? Basta ancora guardare solo e sempre al proprio orticello e ignorare tutto il resto e tutti gli altri?”.
“Come si fa a pensare che vada bene distruggere un lungomare che dovrebbe essere il nostro rilancio?”. La risposta a tutti questi quesiti, per Bernardi, è: “Basta guardare solo e sempre al proprio orticello ignorando tutto il resto e tutti gli altri”.
Con provocazione finale: “Per un futuro radioso e prosperoso continuiamo come negli ultimi 50 anni…per attirare la nicchia dei turisti amanti dello smog e della tintarella da cofano e morire del tutto”. Bernardi ricorda anche la proposta già avanzata di attivare un servizio navetta pagato da operatori e sponsor tra i parcheggi a monte e il lungomare, ma rimasta sulla carta.