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La Fiorita. Berardi: “Complimenti ai ragazzi, hanno dato l’anima”

Foto credit FSGC / Pruccoli

L’amarezza per l’epilogo finale (vedi la notizia sulla gara di ritorno con il Birkirkara, finita 1-1) è pari o forse superiore alla soddisfazione per essere riusciti a rappresentare degnamente il calcio sammarinese in Europa.

Il primo ad essere orgoglioso del pareggio dei suoi nella sfida di ritorno di Uefa Europa Conference League, anche se non sufficiente per il passaggio del turno, è il tecnico Nicola Berardi.

“Ci abbiamo creduto, così come ci avevamo creduto all’andata, ma stasera (ieri, ndr) avremmo meritato di vincere – il commento del tecnico gialloblù -. È un’occasione persa, ma non posso che fare i complimenti ai ragazzi: hanno dato l’anima contro una squadra di professionisti. Peccato per qualche occasione sprecata. Siamo partiti bene, abbiamo provato a fare la partita già dal primo tempo, anche se loro sono più preparati di noi. Nel secondo tempo, a mio avviso, non c’è stata partita. Complimenti ai ragazzi che hanno dato l’anima. Peccato”.

“Il fatto che nello spogliatoio non si sia festeggiato per il pareggio ottenuto in Europa, cosa che sarebbe avvenuta in passato, la dice lunga sul fatto che ci siamo andati veramente vicini – il commento del centrocampista Armando Amati -. Avremmo meritato qualcosa di più, almeno arrivare ai supplementari o ai rigori e giocarcela alla sorte. Non è stato così, ci è mancato ancora qualcosa, ma ci riproveremo sicuramente l’anno prossimo”.

“Abbiamo dato l’anima e ci abbiamo provato dall’inizio alla fine – spiega Simone Errico -. È stato un peccato, sembrava potesse arrivare anche il secondo gol, però va bene così. È un onore, per noi, aver pareggiato in casa e dato tanto contro una squadra più forte della nostra. L’importante è uscire dal campo a testa alta. Oggi (ieri, ndr) hanno festeggiato loro, ma bisogna avere la consapevolezza di non essere lontani dal passaggio del turno”.

“Ci è mancata un pizzico di fortuna, la giocata che poteva portare alla vittoria – dice l’attaccante Matteo Prandelli -. Abbiamo creato tante occasioni. Se ce l’avessero detto qualche settimana fa ci avremmo messo la firma. Siamo arrivati a un centimetro dal sogno. Il calcio è una ruota che gira. Oggi (ieri, ndr) festeggiano loro, la prossima volta speriamo di festeggiare noi”.

Nelle parole di Prandelli anche un’apertura ad una possibile permanenza in gialloblù: “Mi sono trovato molto bene, i ragazzi mi hanno fatto sentire parte del gruppo da subito. A giorni dovrei discutere con la società di una mia possibile permanenza. C’è una volontà da parte di entrambi di continuare questa esperienza”.