newsrimini.it

Viabilità e Sigep. Pd: il TRC avrebbe aiutato

un treno in partenza da Riccione direzione Fiera

Dopo l’intervento della maggioranza di Riccione sul TRC (vedi notizia) oggi è il PD a tornare sul tema, prendendo come spunto il carico di viaggiatori sui treni in transito da Riccione in direzione fiera per il Sigep. Il Pd, in un comunicato a firma del segretario Alberto Arcangeli, approfitta anche per fare il punto sui parcheggi, che dovrebbero anche avere il ruolo di parcheggi scambiatori, in particolare su quella di via Cortemaggiore, annunciato ma ancora non realizzato.

Proprio in questi giorni diventa palese agli occhi di tutti come occorrerebbe avere a disposizione un mezzo come il TRC pronto per collegare anche la nostra città al polo fieristico, protagonista di uno dei più importanti eventi di settore a livello internazionale: il SIGEP. Questa mattina in stazione a Riccione c’erano vagoni del treno pieni e con gente stipata in piedi. Che idea si faranno queste persone di noi e della nostra proverbiale organizzazione romagnola? Davvero non riusciamo ad ammettere che sarebbe utile offrire un servizio migliore e di qualità al livello di quello che sui trasporti offrono le più importanti destinazioni europee?” scrive Arcangeli.

E poi la riflessione si allarga: “Certo, il SIGEP non c’è tutti i giorni, ma quotidianamente ci sono gli studenti, che ad esempio a Rimini vanno a scuola, e d’estate ci sono turisti, che nella maggior parte dei casi arrivano con l’alta velocità nel comune capoluogo (Riccione ancora è poco servita nonostante gli sforzi di Trenitalia) e poi hanno la necessità di arrivare in maniera comoda e agevole fino a Riccione”.

Pensare in questo modo significa avere una visione e fare uno sforzo per lavorare davvero per far si che il TRC diventi un’opportunità; significa finirla con uscite pretestuose e sterili, fini a se stesse e unicamente funzionali al fatto di essere in campagna elettorale permanente. E soprattutto significa, come stanno facendo altri, lavorare per fare in modo di far trovare la città pronta quando tra qualche mese il trasporto rapido costiero entrerà in funzione, approfondendo ad esempio anche gli aspetti riguardanti i parcheggi, che il più delle volte potrebbero diventare ‘scambiatori’. A tal proposito non si comprende bene che fine abbia fatto il progetto del nuovo parcheggio in Via Cortemaggiore. Perché non lo si realizza? Dalle notizie che abbiamo ci sono tutte le condizioni per procedere, il progetto è pronto: cosa si aspetta a mettere in cantiere la realizzazione di un’opera che porterebbe beneficio a tutta la città?