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Bagno in mare per i cani. A Riccione si può dalle 20 alle 22

Spiagge dog friendly, le indicazioni dell'Ausl. Cani in acqua ma solo coi detentori

repertorio

Non solo Rimini (vedi notizia), da oggi anche a Riccione i cani potranno fare il bagno in mare. Nella Perla Verde è però consentito solo in orario serale: dalle 20 alle 22. Anche in questo caso si tratta di una ordinanza sperimentale.

Sono sempre più numerose le richieste da parte di cittadini e turisti di far vivere il bagno in mare anche ai propri cani, compagni fedeli anche durante le vacanze estive – afferma l’assessore al demanio Andrea Dionigi Palazzi – .Dopo un confronto con gli operatori abbiamo così stabilito di rispondere positivamente a queste richieste dando la disponibilità di entrare in acqua nella fascia serale, considerando che nella prima mattinata la nostra spiaggia è sempre molto frequentata.

A metà giugno in occasione dell’iniziativa organizzata da Enci – che ha sposato il progetto Riccione Pet – la novità sarà promossa ad una platea di turisti e operatori del settore particolarmente attenti al tema.

I dettagli

Il titolare dello stabilimento balneare dovrà identificare sia il percorso per raggiungere lo specchio acqueo dedicato a questa attività, sia l’area vera e propria destinata al bagno dei cani che dovrà essere limitata alla battigia. Il cane dovrà essere accompagnato con guinzaglio. Il bagno in mare sarà consentito dalle ore 20.00 alle ore 22.00 in presenza del proprietario. Dovrà inoltre essere garantita la pulizia immediata di eventuali deiezioni sia sull’arenile che nello specchio d’acqua interessato. Il titolare dello stabilimento balneare sarà tenuto a presentare una richiesta di S.C.I.A. relativamente allo specchio acqueo da destinare al bagno degli animali. L’ordinanza specifica che la balneazione dei cani si dovrà svolgere senza arrecare disturbo ai bagnanti e senza alcuna interferenza o limitazione alle attività balneari.

L’accesso ai servizi di spiaggia e alla balneazione è consentito solo agli animali registrati presso lo stabilimento balneare, come previsto dall’ordinanza balneare regionale e dall’AUSL.