Entro domani il Consiglio delle Autonomie Locali dovrà presentare l’ipotesi di riordino, da girare il giorno dopo alla regione che, entro il 23 ottobre, la invierà poi al Governo. Se a livello nazionale molte regioni hanno annunciato già ricorsi al Tar ed altre sono in alto mare, l’Emilia Romagna (insieme ad Abruzzo e Puglia) ha già una proposta: oltre a Bologna ci dovrebbero essere tre aggregazioni, Ravenna-Rimini-Forlì Cesena, Modena-Reggio Emilia e Parma-Piacenza. Confermata invece la provincia di Ferrara. A Bologna è presente anche il presidente della provincia di Rimini Stefano Vitali: sulla sua pagina facebook scrive “Fidatevi, il peggio deve ancora arrivare”.