Sulla tela Armido Della Bartola aveva espresso l’amore per la città che lo aveva accolto da bambino, soprattutto per quel mare che lo ha stregato da subito con i ‘poveracciai’ ricurvi sul bagnasciuga, i pescatori intenti a rammendare le reti, i perditempo sul molo, gli ombrelloni chiusi, le barche che rientrano in porto.
Cordoglio e vicinanza alla famiglia è stato espresso dall’Amministrazione provinciale, con il suo presidente Stefano Vitali e tutta la Giunta. “Della Bartola, con i suoi soggetti ma anche grazie alla sua attività di polemista creativo che ha alimentato per decenni il dibattito artistico – si legge nella nota della provincia- ha rappresentato un punto di riferimento per l’arte contemporanea del nostro territorio”.
La nota di cordoglio del comune di Rimini
La Giunta e l’Amministrazione comunale di Rimini si associano al cordoglio per la scomparsa dell’artista Armido Della Bartola, narratore, per immagini e parole, di oltre sessant’anni di Romagna e di “riminesità”. Nel gennaio 2008 il Palazzo del Podestà aveva ospitato l’opera omnia del riconosciuto decano dell’arte riminese, annoverato nella corrente del Realismo che in Italia ebbe il suo esponente più famoso in Guttuso.