Questa mattina i dipendenti della Karnak di San Marino in corteo sono andati davanti al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini per chiedere delucidazioni sull’inchiesta. Il colonnello Lucignano ha ricevuto una loro delegazione, spiegando di essere a conoscenza dell’inchiesta, che però è condotta dalle Fiamme Gialle di Desenzano del Garda e dalla Procura di Brescia. E’ là, infatti, che nel controllo presso un commercialista cliente dell’azienda sammarinese, leader nel mercato del materiale per ufficio, sarebbe emerso un agente evasore totale del fisco. ma di notizie di atti processuali o chiusura delle indagini in azienda nessuno ha saputo nulla. E gli agenti, ricordano i dipendenti, sono comunque liberi professionisti mandatari di una delle società del gruppo Karnak. Per cui si contesta l’associazione dell’azienda a un illecito ancora tutto da dimostrare. Anche se l’autore dell’articolo, Lionello Mancini, non usa troppi condizionali: “Tra il 2005 e il 2009 almeno mille italiani hanno lavorato senza versare un euro al Fisco, come agenti per la sammarinese Karnakl – esordisce l’articolo, che poi prosegue “l’inchiesta ha dato un nome a 812 agenti-evasori”.
Tutti fatti dimostrati, hanno risposto dal Sole 24 Ore. Ora i dipendenti vogliono rivolgersi direttamente a Desenzano. E intanto si dicono preoccupati per il loro lavoro: il Sole 24 Ore è punto di riferimento per i professionisti italiani, che costituiscono il principale mercato dell’azienda. Nei prossimi giorni intanto dal Tribunale di Rimini è attesa la sentenza per gli otto dirigenti della Karnak processati per esterovestizione.
(Newsrimini.it)
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